Carissimi, con questa I domenica del mese di dicembre prende avvio il Tempo dell’Avvento che ci conduce al Natale.
Di seguito trovate il commento al Vangelo di papa Francesco e gli orari delle celebrazioni e degli altri appuntamenti fra i quali segnaliamo in particolare il Ritiro d’Avvento della Zona Pastorale che si terrà domenica 1 dicembre pomeriggio (orari e volantino – scarica qui https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2024/11/0112-Ritiro-Avvento-2024.pdf) a cui siete invitati caldamente a partecipare per iniziare al meglio questo periodo di preparazione spirituale al Natale.
Buon Avvento
1 Dicembre – I Domenica di Avvento
Dal libro del profeta Geremìa (33,14-16)
Ecco, verranno giorni – oràcolo del Signore – nei quali io realizzerò le promesse di bene che ho fatto alla casa d’Israele e alla casa di Giuda.
In quei giorni e in quel tempo farò germogliare per Davide un germoglio giusto, che eserciterà il giudizio e la giustizia sulla terra.
In quei giorni Giuda sarà salvato e Gerusalemme vivrà tranquilla, e sarà chiamata: Signore-nostra-giustizia.
Salmo 24 – Rit.: A te, Signore, innalzo l’anima mia, in te confido
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési (3,12-4,2)
Fratelli, il Signore vi faccia crescere e sovrabbondare nell’amore fra voi e verso tutti, come sovrabbonda il nostro per voi, per rendere saldi i vostri cuori e irreprensibili nella santità, davanti a Dio e Padre nostro, alla venuta del Signore nostro Gesù con tutti i suoi santi.
Per il resto, fratelli, vi preghiamo e supplichiamo nel Signore Gesù affinché, come avete imparato da noi il modo di comportarvi e di piacere a Dio – e così già vi comportate –, possiate progredire ancora di più. Voi conoscete quali regole di vita vi abbiamo dato da parte del Signore Gesù.
Dal Vangelo secondo Luca (21,25-28.34-36)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».
Puoi ascoltare il vangelo al link: https://www.lachiesa.it/liturgia/allegati/mp3/CA010.mp3
Papa Francesco – Angelus, 2 dicembre 2018 | Francesco
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Oggi inizia l’Avvento, il tempo liturgico che ci prepara al Natale, invitandoci ad alzare lo
sguardo e ad aprire il cuore per accogliere Gesù. In Avvento non viviamo solo l’attesa del
Natale; veniamo invitati anche a risvegliare l’attesa del ritorno glorioso di Cristo – quando alla
fine dei tempi tornerà –, preparandoci all’incontro finale con Lui con scelte coerenti e
coraggiose. Ricordiamo il Natale, aspettiamo il ritorno glorioso di Cristo, e anche il nostro
incontro personale: il giorno nel quale il Signore chiamerà. In queste quattro settimane
siamo chiamati a uscire da un modo di vivere rassegnato e abitudinario, e ad uscire
alimentando speranze, alimentando sogni per un futuro nuovo. Il Vangelo di questa
domenica (cfr Lc 21,25-28.34-36) va proprio in tale direzione e ci mette in guardia dal lasciarci
opprimere da uno stile di vita egocentrico o dai ritmi convulsi delle giornate. Risuonano
particolarmente incisive le parole di Gesù: «State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si
appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi
addosso all’improvviso. […] Vegliate in ogni momento pregando» (vv. 34.36).
Stare svegli e pregare: ecco come vivere questo tempo da oggi fino a Natale. Stare svegli e
pregare. Il sonno interiore nasce dal girare sempre attorno a noi stessi e dal restare bloccati
nel chiuso della propria vita coi suoi problemi, le sue gioie e i suoi dolori, ma sempre girare
intorno a noi stessi. E questo stanca, questo annoia, questo chiude alla speranza. Si trova qui
la radice del torpore e della pigrizia di cui parla il Vangelo. L’Avvento ci invita a un impegno di
vigilanza guardando fuori da noi stessi, allargando la mente e il cuore per aprirci alle
necessità della gente, dei fratelli, al desiderio di un mondo nuovo. È il desiderio di tanti popoli
martoriati dalla fame, dall’ingiustizia, dalla guerra; è il desiderio dei poveri, dei deboli, degli
abbandonati. Questo tempo è opportuno per aprire il nostro cuore, per farci domande
concrete su come e per chi spendiamo la nostra vita.
Il secondo atteggiamento per vivere bene il tempo dell’attesa del Signore è quello della
preghiera. «Risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina» (v. 28),
ammonisce il Vangelo di Luca. Si tratta di alzarsi e pregare, rivolgendo i nostri pensieri e il
nostro cuore a Gesù che sta per venire. Ci si alza quando si attende qualcosa o qualcuno. Noi
attendiamo Gesù, lo vogliamo attendere nella preghiera, che è strettamente legata alla
vigilanza. Pregare, attendere Gesù, aprirsi agli altri, essere svegli, non chiusi in noi stessi. Ma
se noi pensiamo al Natale in un clima di consumismo, di vedere cosa posso comprare per fare
questo e quest’altro, di festa mondana, Gesù passerà e non lo troveremo. Noi attendiamo
Gesù e lo vogliamo attendere nella preghiera, che è strettamente legata alla vigilanza.
Ma qual è l’orizzonte della nostra attesa orante? Ce lo indicano nella Bibbia soprattutto le
voci dei profeti. Oggi è quella di Geremia, che parla al popolo duramente provato dall’esilio e
che rischia di smarrire la propria identità. Anche noi cristiani, che pure siamo popolo di Dio,
rischiamo di mondanizzarci e di perdere la nostra identità, anzi, di “paganizzare” lo stile
cristiano. Perciò abbiamo bisogno della Parola di Dio che attraverso il profeta ci annuncia:
«Ecco, verranno giorni nei quali io realizzerò le promesse di bene che ho fatto […]. Farò
germogliare per Davide un germoglio giusto, che eserciterà il giudizio e la giustizia sulla terra»
(33,14-15). E quel germoglio giusto è Gesù, è Gesù che viene e che noi attendiamo. La Vergine
Maria, che ci porta Gesù, donna dell’attesa e della preghiera, ci aiuti a rafforzare la nostra
speranza nelle promesse del suo Figlio Gesù, per farci sperimentare che, attraverso il
travaglio della storia, Dio resta sempre fedele e si serve anche degli errori umani per
manifestare la sua misericordia.
Zona Pastorale di Budrio
Orario Messe Festive
Prefestive: Pieve di Budrio ore 17:00, Cento ore 18:00, San Lorenzo ore 18:00
Festive: ore 8:00 San Lorenzo, ore 9:00 Santuario dell’Olmo e Prunaro, ore 9:30 Pieve di Budrio, ore 10:30 San Lorenzo, ore 11:00 Mezzolara e Maddalena, ore 11:15 Vedrana, ore 18:00 San Lorenzo
Per ulteriori informazioni e Orari Messe feriali visita il sito https://www.parrocchiedibudrio.it
Parrocchia San Lorenzo di Budrio
Per informazioni 051 800056 (ore 9-12) oppure info@sanlorenzobudrio.it
Carità
Per le OFFERTE utilizzare i seguenti conti correnti specificando l’intenzione:
• Parrocchia San Lorenzo: IBAN IT42K0200836640000001027986
• Parrocchia San Lorenzo – Caritas: IBAN IT86Z0707236640000000190889
• Parr. S. Lorenzo – Casa di Ospitalità Sant’Agata: IBAN IT97P0538736640000001047364
Calendario parrocchiale
1 dicembre I Domenica di Avvento “La vostra liberazione è vicina”
ore 15:00 c/o la parrocchia di Vedrana, Ritiro di Avvento La speranza non delude – Momento di spiritualità per tutte le parrocchie di Budrio
Martedì 3 San Francesco Saverio, sacerdote
Giovedì 5 e tutti i giovedì ore 21:00-23:00 Rosario, Lectio divina, Esposizione del Santissimo, a cura del gruppo Pregare Insieme
Giov. 5, Ven. 6 e Sabato 7 ore 8:00 Triduo di preghiera in preparazione alla Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria
Venerdì 6 San Nicola, vescovo
Sabato 7 Sant’Ambrogio, vescovo e dottore della Chiesa Domenica
8 dicembre Immacolata concezione della Vergine Maria – Solennità
Non si celebra la II Domenica di Avvento “Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!”
Mercoledì 11 Assemblea della Zona Pastorale
Venerdì 13 Santa Lucia, vergine e martire ore 20:30 – Quinta serata del Corso di preparazione al Matrimonio
Sabato 14 San Giovanni della croce, sacerdote e dottore della Chiesa – ore 16: Battesimo di Noah
Domenica 15 dicembre III Domenica di Avvento – “In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete”