Con un po’ di ritardo ecco i consueti. Di seguito troverete il commento al Vangelo di papa Francesco, pronunciato alla preghiera del Regina coeli ed il Calendario parrocchiale con gli avvisi dei prossimi giorni ed il calendario delle celebrazioni in onore della Beata Vergine dell’Olmo che sabato è giunta tra noi.
Buona settimana
5 Maggio – VI Domenica di Pasqua
Dagli Atti degli Apostoli (10,25-27.34-35.44-48)
Avvenne che, mentre Pietro stava per entrare [nella casa di Cornelio], questi gli andò
incontro e si gettò ai suoi piedi per rendergli omaggio. Ma Pietro lo rialzò, dicendo:
«Àlzati: anche io sono un uomo!».
Poi prese la parola e disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di
persone, ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga».
Pietro stava ancora dicendo queste cose, quando lo Spirito Santo discese sopra tutti
coloro che ascoltavano la Parola. E i fedeli circoncisi, che erano venuti con Pietro, si
stupirono che anche sui pagani si fosse effuso il dono dello Spirito Santo; li sentivano
infatti parlare in altre lingue e glorificare Dio.
Allora Pietro disse: «Chi può impedire che siano battezzati nell’acqua questi che hanno
ricevuto, come noi, lo Spirito Santo?». E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù
Cristo. Quindi lo pregarono di fermarsi alcuni giorni.
Salmo 97 – Rit.: Il Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.
Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo (4,7-10)
Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio: chiunque ama è stato
generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è
amore. In questo si è manifestato l’amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo
Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui.
In questo sta l’amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha
mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.
Dal Vangelo secondo Giovanni (15,9-17)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho
amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel
mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo
amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi.
Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete
miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa
quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal
Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate
frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio
nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».
Puoi ascoltare il vangelo al link: https://www.lachiesa.it/liturgia/allegati/mp3/BP060.mp3
Papa Francesco – Angelus del 9.5.2021
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Nel Vangelo di questa domenica (Gv 15,9-17) Gesù, dopo aver paragonato Sé stesso alla
vite e noi ai tralci, spiega qual è il frutto che portano coloro che rimangono uniti a Lui:
questo frutto è l’amore. Riprende ancora il verbo-chiave: rimanere. Ci invita a rimanere
nel suo amore perché la sua gioia sia in noi e la nostra gioia sia piena (vv. 9-11). Rimanere
nell’amore di Gesù.
Ci chiediamo: qual è questo amore in cui Gesù ci dice di rimanere per avere la sua gioia?
Qual è questo amore? È l’amore che ha origine nel Padre, perché «Dio è amore» (1 Gv
4,8). Questo amore di Dio, del Padre, come un fiume scorre nel Figlio Gesù e attraverso
di Lui arriva a noi sue creature. Egli dice infatti: «Come il Padre ha amato me, anche io ho
amato voi» (Gv 15,9). L’amore che Gesù ci dona è lo stesso con il quale il Padre ama Lui:
amore puro, incondizionato, amore gratuito. Non si può comprare, è gratuito.
Donandolo a noi, Gesù ci tratta da amici – con questo amore –, facendoci conoscere il
Padre, e ci coinvolge nella sua stessa missione per la vita del mondo.
E poi, possiamo farci la domanda, come si fa a rimanere in questo amore? Dice Gesù: «Se
osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore» (v. 10). I suoi comandamenti
Gesù li ha riassunti in uno solo, questo: «Che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato
voi» (v. 12). Amare come ama Gesù significa mettersi al servizio, al servizio dei fratelli,
così come ha fatto Lui nel lavare i piedi ai discepoli. Significa anche uscire da sé,
distaccarsi dalle proprie sicurezze umane, dalle comodità mondane, per aprirsi agli altri,
specialmente di chi ha più bisogno. Significa mettersi a disposizione, con ciò che siamo e
ciò che abbiamo. Questo vuol dire amare non a parole ma con i fatti.
Amare come Cristo significa dire di no ad altri “amori” che il mondo ci propone: amore
per il denaro – chi ama il denaro non ama come ama Gesù –, amore per il successo, la
vanità, per il potere…. Queste strade ingannevoli di “amore” ci allontanano dall’amore
del Signore e ci portano a diventare sempre più egoisti, narcisisti, prepotenti. E la
prepotenza conduce a una degenerazione dell’amore, ad abusare degli altri, a far soffrire
la persona amata. Penso all’amore malato che si trasforma in violenza – e quante donne
sono vittime oggigiorno di violenze. Questo non è amore. Amare come ci ama il Signore
vuol dire apprezzare la persona che ci sta accanto, rispettare la sua libertà, amarla così
com’è, non come noi vogliamo che sia; come è, gratuitamente. In definitiva, Gesù ci
chiede di rimanere nel suo amore, abitare nel suo amore, non nelle nostre idee, non nel
culto di noi stessi. Chi abita nel culto di sé stesso, abita nello specchio: sempre a
guardarsi. Ci chiede di uscire dalla pretesa di controllare e gestire gli altri. Non
controllare, servirli. Aprire il cuore agli altri, questo è amore, e donarci agli altri.
Cari fratelli e sorelle, dove conduce questo rimanere nell’amore del Signore? Dove ci
conduce? Ce lo ha detto Gesù: «Perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena» (v.
11). E la gioia che il Signore possiede, perché è in totale comunione col Padre, vuole che
sia anche in noi in quanto uniti a Lui. La gioia di saperci amati da Dio nonostante le nostre
infedeltà ci fa affrontare con fede le prove della vita, ci fa attraversare le crisi per uscirne
migliori. È nel vivere questa gioia che consiste il nostro essere veri testimoni, perché la
gioia è il segno distintivo del vero cristiano. Il vero cristiano non è triste, sempre ha
quella gioia dentro, anche nei momenti brutti.
Ci aiuti la Vergine Maria a rimanere nell’amore di Gesù e a crescere nell’amore verso tutti,
testimoniando la gioia del Signore risorto.
Link: https://www.vatican.va/content/francesco/it/angelus/2021/documents/papa-francesco_regina-caeli_20210509.html
Zona Pastorale di Budrio
Per informazioni e Orari Messe feriali visita il sito https://www.parrocchiedibudrio.it
Orario Messe Festive
Prefestive: Pieve di Budrio ore 17:00, Cento ore 18:00, San Lorenzo ore 19:00
Festive: San Lorenzo ore 8:00, Olmo ore 9:00, Prunaro e Pieve ore 9:30, San Lorenzo ore 10:30, Bagnarola e Maddalena ore 11:00 (a mesi alterni), Mezzolara/Dugliolo ore 11:00, Vedrana ore 11:15, San Lorenzo ore 19:00
AZIONE CATTOLICA e CIRCOLO ANSPI
organizzano una serata in dialogo verso le elezioni del Parlamento europeo del prossimo 8-9 giugno 2024
martedì 21 maggio 2024 alle ore 21 presso l’Auditorium – Via Saffi 50 Budrio (BO)
scarica qui il volantino https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2024/05/INCONTRO-21.05.2024-AC-ANSPI.pdf
Parrocchia San Lorenzo di Budrio
Per informazioni 051 800056 (ore 9-12) oppure info@sanlorenzobudrio.it
Carità
Per le OFFERTE utilizzare i seguenti conti correnti specificando l’intenzione:
• Parrocchia San Lorenzo: IBAN IT42K0200836640000001027986
• Parrocchia San Lorenzo – Caritas: IBAN IT86Z0707236640000000190889
• Parr. S. Lorenzo – Casa di Ospitalità Sant’Agata: IBAN IT97P0538736640000001047364
36° Marcia dei Servi di Maria
Sabato 11 maggio 2024 ci sarà la 36° Marcia dei Servi di Maria – Pellegrini dell’Assoluto dal Convento di Montesenario alla Basilica di SS.Annunziata di Firenze
Per info, programma e prenotazione pullman clicca qui: https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2024/04/36-Marcia-dei-Servi.pdf
36 Marcia dei ServiCalendario parrocchiale
Per tutto il mese di maggio il S. Rosario sarà recitato:
ore 17:00 Cappella Suore Serve di Maria ore 18:15 Chiesa di San Lorenzo ore 20:30 Santuario dell’Olmo, escluso sabato e domenica e la settimana dal 4 al 13 maggio (perché l’icona si troverà in San Lorenzo)
Settimana dal 4 al 12 maggio Celebrazioni in onore della Beata Vergine dell’Olmo
scarica il programma qui: https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2024/04/B.V-Olmo-celebrazioni-2024.pdf
Tutti i giorni feriali: ore 8:00 Lodi, 8:30 Messa, 12:00 Omaggio Mariano, 18:15 Rosario, 19:00 Messa
Sabato 4 San Pellegrino Laziosi – OSM – Festa
Arrivo a Budrio dell’Immagine della Beata Vergine dell’Olmo
ore 20:30 Accoglienza dell’Immagine presso la Villa Sarti-Parisini e processione fino alla Chiesa di San Lorenzo percorrendo via Martiri Antifascisti, piazza Matteotti, via Bissolati
ore 21:00 Santa Messa solenne – Non ci sarà la Messa delle ore 19:00
Domenica 5 maggio VI Domenica di Pasqua “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici” – Nella messa delle ore 10:30 Battesimo di Elena e Alessia
Lunedì 6 ore 20:30
L’Immagine della BVM dell’Olmo sarà portata processionalmente alla Scuola Materna S. Cuore, percorrendo le vv. Bissolati, Capestrara, 1° Maggio, Grandi, Gramsci, D’Ormea; al ritorno le vv. Massarenti, Papa Giovanni XXIII, Beroaldi, Bissolati, rientro in Chiesa di S. Lorenzo: riflessione e benedizione
Martedì 7 ore 20:30
La processione percorre le vv. Bissolati, Benni, Parcheggio Ospedale, Savino, Creti, giardino delle Creti: riflessione e benedizione
Mercoledì 8 ore 20:30
La processione percorre le vv. Bissolati, p.za Matteotti, Partengo, Kennedy, Parco dietro la Magnolia, Bianchi, p.za Matteotti, Bissolati, sosta in p.za Filopanti, rientro in chiesa di S. Lorenzo: riflessione e benedizione
Giovedì 9 Beata Vergine di San Luca – Chiesa di Bologna – Solennità Giornata dei Servi di Maria
ore 19:00 Messa con la partecipazione della Famiglia Servitana
Venerdì 10 Beato Nicolò Albergati, vescovo – Chiesa di Bologna
ore 17:00 Celebrazione comunitaria dell’Unzione degli Infermi
Sabato 11 Nella Messa prefestiva delle ore 19:00 saranno ricordati tutti gli Anniversari di Matrimonio dell’anno
Domenica 12 maggio – Solennità dell’Ascensione del Signore
58° Giornata delle Comunicazioni Sociali “Il Signore fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio”
ore 10:30 Messa della Prima Comunione – Non ci sarà la Messa all’Olmo
ore 16:30 Rosario, ore 17:00 Processione conclusiva della Settimana Mariana con accompagnamento della Banda per le vv. Bissolati, Andrea Costa, Zaniboni, p.za Antonio da Budrio, Garibaldi, Bissolati, p.za Matteotti, Martiri Antifascisti fino alla Villa Sarti-Parisini