Come già sapete, in questi giorni si sta svolgendo la Visita Pastorale del nostro Vescovo Matteo Zuppi alle parrocchie della Zona Pastorale di Budrio
L’incontro con il Vescovo rappresenta sempre “un momento di Grazia” per tutti e queste prime giornate stanno ampiamente confermando l’aspettativa: ciascuna comunità ha cercato di mettere a fuoco la propria vita spirituale e presenta al vescovo i propri doni e le fragilità per essere sostenuta e sollecitata ad un maggior impegno di accoglienza, di testimonianza e di servizio.
Già in questi primi giorni della visita abbiamo visto che ogni celebrazione e ciascun incontro è stato atteso e partecipato da molti fedeli.
Ci avviciniamo ora alle celebrazioni conclusive, come trovate più ampiamente riportato di seguito:
- sabato pomeriggio alle 17:30 l’Arcivescovo presiederà la messa con i bambini ed i ragazzi presso la parrocchia di Pieve di Budrio a cui seguirà l’incontro con i giovani
- sabato sera alle ore 21:00 nella chiesa di San Lorenzo Assemblea di Zona, a cui siamo tutti invitati
- domenica 9/2 alle ore 11:00 presiederà la celebrazione eucaristica con tutti i fedeli della Zona Pastorale nella chiesa di San Lorenzo; per questo motivo nella mattinata non verranno celebrate altre messe in tutto il comune, compresa la Messa delle ore 8 in S. Lorenzo e quella delle ore 9 all’Olmo.
Ricordiamo inoltre che, sempre domani, 9 febbraio, alle ore 17:30 nella cattedrale di San Pietro a Bologna ci sarà la Messa di Ordinazione al diaconato di Fabio Castellini e di altri 8 candidati al ministero.
Buona domenica a tutti
9 Febbraio – V Domenica per annum
Dal libro del profeta Isaìa (6,1-2.3-8)
Nell’anno in cui morì il re Ozìa, io vidi il Signore seduto su un trono alto ed elevato; i lembi del suo manto riempivano il tempio. Sopra di lui stavano dei serafini; ognuno aveva sei ali. Proclamavano l’uno all’altro, dicendo: «Santo, santo, santo il Signore degli eserciti! Tutta la terra è piena della sua gloria». Vibravano gli stipiti delle porte al risuonare di quella voce, mentre il tempio si riempiva di fumo. E dissi: «Ohimè! Io sono perduto, perché un uomo dalle labbra impure io sono e in mezzo a un popolo dalle labbra impure io abito; eppure i miei occhi hanno visto il re, il Signore degli eserciti».
Allora uno dei serafini volò verso di me; teneva in mano un carbone ardente che aveva preso con le molle dall’altare. Egli mi toccò la bocca e disse: «Ecco, questo ha toccato le tue labbra, perciò è scomparsa la tua colpa e il tuo peccato è espiato».
Poi io udii la voce del Signore che diceva: «Chi manderò e chi andrà per noi?».
E io risposi: «Eccomi, manda me!».
Salmo 137 – Rit.: Cantiamo al Signore, grande è la sua gloria.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (15,1-11)
Vi proclamo, fratelli, il Vangelo che vi ho annunciato e che voi avete ricevuto, nel quale restate saldi e dal quale siete salvati, se lo mantenete come ve l’ho annunciato. A meno che non abbiate creduto invano!
A voi infatti ho trasmesso, anzitutto, quello che anch’io ho ricevuto, cioè che Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture e che fu sepolto e che è risorto il terzo giorno secondo le Scritture e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici. In seguito apparve a più di cinquecento fratelli in una sola volta: la maggior parte di essi vive ancora, mentre alcuni sono morti. Inoltre apparve a Giacomo, e quindi a tutti gli apostoli. Ultimo fra tutti apparve anche a me come a un aborto. Io infatti sono il più piccolo tra gli apostoli e non sono degno di essere chiamato apostolo perché ho perseguitato la Chiesa di Dio. Per grazia di Dio, però, sono quello che sono, e la sua grazia in me non è stata vana. Anzi, ho faticato più di tutti loro, non io però, ma la grazia di Dio che è con me.
Dunque, sia io che loro, così predichiamo e così avete creduto.
Dal Vangelo secondo Luca (5,1-11)
In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.
Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo
preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare. Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini».
E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.
Puoi ascoltare il vangelo al link: https://www.lachiesa.it/liturgia/allegati/mp3/CO050.mp3
Papa Francesco – Angelus del 10.2.2019
Cari fratelli e sorelle, buongiorno! Il Vangelo di oggi (cfr Lc 5,1-11) ci propone, nel racconto di Luca, la chiamata di San Pietro. Il suo nome – sappiamo – era Simone, ed era pescatore. Gesù, sulla riva del lago di Galilea, lo vede mentre sta sistemando le reti, assieme ad altri pescatori. Lo trova affaticato e deluso, perché quella notte non avevano pescato nulla. E Gesù lo sorprende con un gesto imprevisto: sale sulla sua barca e gli chiede di allontanarsi un po’ da terra perché vuole parlare alla gente da lì – c’era tanta gente. Così Gesù si siede sulla barca di Simone e insegna alla folla radunata lungo la riva. Ma le sue parole riaprono alla fiducia anche il cuore di Simone. Allora Gesù, con un’altra “mossa” sorprendente, gli dice: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca» (v. 4). Simone risponde con una obiezione: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla …». E, come esperto pescatore, avrebbe potuto aggiungere: “Se non abbiamo preso niente di notte, tanto meno prenderemo di giorno”. Invece, ispirato dalla presenza di Gesù e illuminato dalla sua Parola, dice: «…ma sulla tua parola getterò le reti» (v. 5). È la risposta della fede, che anche noi siamo chiamati a dare; è l’atteggiamento di disponibilità che il Signore chiede a tutti i suoi discepoli, soprattutto a quanti hanno compiti di responsabilità nella Chiesa. E l’obbedienza fiduciosa di Pietro genera un risultato prodigioso: «Fecero così e presero una quantità enorme di pesci» (v. 6). Si tratta di una pesca miracolosa, segno della potenza della parola di Gesù: quando ci mettiamo con generosità al suo servizio, Egli compie in noi cose grandi. Così agisce con ciascuno di noi: ci chiede di accoglierlo sulla barca della nostra vita, per ripartire con Lui e solcare un nuovo mare, che si rivela carico di sorprese. Il suo invito a uscire nel mare aperto dell’umanità del nostro tempo, per essere testimoni di bontà e di misericordia, dà senso nuovo alla nostra esistenza, che rischia spesso di appiattirsi su sé stessa. A volte possiamo rimanere sorpresi e titubanti di fronte alla chiamata che ci rivolge il Maestro divino, e siamo tentati di rifiutarla a motivo della nostra inadeguatezza. Anche Pietro, dopo quella pesca incredibile, disse a Gesù: «Signore, allontanati da me, perché sono un peccatore» (v. 8). È bella questa umile preghiera: “Signore, allontanati da me, perché sono un peccatore”. Ma lo disse in ginocchio davanti a Colui che ormai riconosce come “Signore”. E Gesù lo incoraggia dicendo: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini» (v. 10), perché Dio, se ci fidiamo di Lui, ci libera dal nostro peccato e ci apre davanti un orizzonte nuovo: collaborare alla sua missione.
Il miracolo più grande compiuto da Gesù per Simone e gli altri pescatori delusi e stanchi, non è tanto la rete piena di pesci, quanto l’averli aiutati a non cadere vittime della delusione e dello scoraggiamento di fronte alle sconfitte. Li ha aperti a diventare annunciatori e testimoni della sua parola e del regno di Dio. E la risposta dei discepoli è stata pronta e totale: «Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono» (v. 11). La Vergine Santa, modello di pronta adesione alla volontà di Dio, ci aiuti a sentire il fascino della chiamata del Signore, e ci renda disponibili a collaborare con Lui per diffondere dappertutto la sua parola di salvezza.
Link: http://Angelus, 10 febbraio 2019 | Francesco
Zona Pastorale di Budrio
Prefestive: alle ore 17:30 a Pieve di Budrio , ore 18:00 San Lorenzo
Festive: ore 11:00 in San Lorenzo messa solenne presieduta dal Cardinale Arcivescovo Matteo Zuppi per tutti i fedeli della Zona Pastorale (unica messa celebrata nella mattinata), ore 18:00 San Lorenzo
Orario Messe Festive
Prefestive: Pieve di Budrio ore 17:30 messa presieduta dal Cardinale Arcivescovo Matteo Zuppi con i bambini ed i ragazzi della Zona Pastorale – Cento ore 18:30, San Lorenzo ore 18:00
Festive: ore 11:00 in San Lorenzo messa solenne presieduta dal Cardinale Arcivescovo Matteo Zuppi per tutti i fedeli della Zona Pastorale (unica messa celebrata nella mattinata), ore 18:00 San Lorenzo
Per ulteriori informazioni e Orari Messe feriali visita il sito https://www.parrocchiedibudrio.it
Parrocchia San Lorenzo di Budrio
Per informazioni 051 800056 (ore 9-12) oppure info@sanlorenzobudrio.it
Carità
Per le OFFERTE utilizzare i seguenti conti correnti specificando l’intenzione:
• Parrocchia San Lorenzo: IBAN IT42K0200836640000001027986
• Parrocchia San Lorenzo – Caritas: IBAN IT86Z0707236640000000190889
• Parr. S. Lorenzo – Casa di Ospitalità Sant’Agata: IBAN IT97P0538736640000001047364
San Lorenzo News
Queste nuove pagine sono state pensate per ospitare e far circolare le notizie delle numerose iniziative che si svolgono nella parrocchia San Lorenzo e negli immediati dintorni.
Chi è interessato può perciò inviare notizie e materiale di vario genere (ad es. avvisi o locandine) inerenti le attività della vita parrocchiale, tramite:
• mail a info@sanlorenzobudrio.it
• Whatsapp ad Andrea (340 3387313) o Marco (335 5719683)
Lavori sul tetto della chiesa di San Lorenzo
Come avete potuto notare, dallo scorso mese di novembre la nostra parrocchia ha intrapreso dei lavori di impermeabilizzazione del tetto della porzione di fabbricato prospicente la piazza, resi necessari dalla situazione compromessa delle travi di legno dello sporto. La presenza dell’impalcatura permetterà, inoltre, di svolgere alcune opere alle persiane, alla parete e sotto il portico.
Ringraziamo quanti hanno voluto dare un contributo per lo svolgimento di questi lavori, e quanti lo faranno in futuro, per continuare a custodire questo luogo, casa della comunità e segno della storia di Budrio.
Per le offerte: Parrocchia San Lorenzo: IBAN IT42K0200836640000001027986 con causale: “lavori tetto S. Lorenzo”
La Visita Pastorale del Cardinal Matteo Zuppi, nostro Vescovo
Dal 6 al 9 febbraio 2025 – scarica il volantino con il programma https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2025/02/Visita-vescovo-06-09-febbraio-2025.pdf
Ordinazione al Diaconato di Fabio
Mentre si svolge la Visita Pastorale del Vescovo Matteo non vogliamo dimenticare l’Ordinazione al diaconato di Fabio Castellini che avverrà domenica 9 febbraio alle ore 17:30, in Cattedrale a Bologna. Anche questo evento esprime un chiaro segno dell’impegno alla corresponsabilità di tutti i fedeli e del tentativo che stiamo facendo di raccontare al plurale al nostro vescovo le comunità della nostra Zona Pastorale. Festeggeremo Fabio in modo più pieno la domenica successiva, 16 febbraio, per noi anche Solennità dei Primi Padri dei Servi di Maria, partecipando alla messa delle 10:30 e al successivo momento di festa insieme
Per seguire in diretta la celebrazione di Ordinazione: https://youtu.be/4QqMiUKjEfA
Calendario parrocchiale
Dal 6 al 9 febbraioL’arcivescovo card. Matteo Zuppi visiterà le parrocchie della nostra Zona Pastorale:per gli orari delle celebrazioni e degli incontri vedi il volantino https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2025/02/Visita-vescovo-06-09-febbraio-2025.pdf
Tutti i giovedì – ore 21:00-23:00 Rosario, Lectio divina, Esposizione del Santissimo a cura del gruppo Pregare Insieme
Domenica 9 febbraio V Domenica del Tempo Ordinario “Lasciarono tutto e lo seguirono”
ore 11:00 in San Lorenzo, Messa presieduta dal Card. Matteo Zuppi con tutti i fedeli della Zona Pastorale. ore 17:30 nella cattedrale di San Pietro a Bologna Ordinazione al diaconato di Fabio Castellini
ore 11:00 in San Lorenzo, Messa presieduta dal Card. Matteo Zuppi con tutti i fedeli della Zona Pastorale
N.B.: nella mattinata non verranno celebrate altre messe in tutto il comune di Budrio, compresa la Messa delle ore 8 in S. Lorenzo e quella delle ore 9 all’Olmo
ore 17:30 nella cattedrale di San Pietro a Bologna Ordinazione al diaconato di Fabio Castellini.
Lunedì 10 Santa Scolastica, vergine – Da oggi inizia la Visita alle Famiglie per le Benedizioni Pasquali (vedi calendario appeso all’esterno della chiesa o ricevuto nella posta)
Martedì 11 Beata Vergine Maria di Lourdes – Giornata Mondiale per il Malato
Gio 13, Ven 14 e Sab 15 Triduo in preparazione alla solennità dei santi fondatori
ore 8:00 Celebrazione “In lode dei Sette Santi”
Venerdì 14 Santi Cirillo, monaco, e Metodio, vescovo, patroni d’Europa
Festa Domenica 16 febbraio Solennità dei Sette Santi Fondatori dell’Ordine dei Servi di Maria “Io in loro e tu in me, affinché siano perfetti nell’unità”
ore 10:30 Messa solenne in onore dei 7 Santi e I messa del diacono Fabio, dopo la messa Pranzo comunitario (prenotazione in ufficio parrocchiale)