Avvisi S.Lorenzo – 10.09.2023

Carissimi,

con questa domenica XXIII del Tempo Ordinario gli avvisi della parrocchia San Lorenzo ritorna alla consueta programmazione settimanale riportando, oltre alla letture ed al commento al Vangelo di papa Francesco, anche gli avvisi più importanti, in gran parte relativi alle prossime domeniche, che vi anticipiamo:

  • domenica 17 settembre, infatti, celebriamo la Solennità della Beata Vergine Addolorata, patrona dell’Ordine dei servi di Maria, con una Messa solenne concelebrata
  • lo stesso giorno saluteremo e ringrazieremo in modo ufficiale p. Antonio destinato dal mese di Ottobre ad altro incarico, con un Pranzo Comunitario a cui siamo tutti invitati a partecipare (istruzioni per l’iscrizione nell’allegato); seguirà la settimana successiva un Momento di preghiera e di ringraziamento per la sua presenza tra di noi
  • ancora domenica 24 agosto, XXV del Tempo Ordinario, nella Messa delle ore 11:00 amministrazione del Sacramento della Cresima (prestate attenzione perché ci saranno variazioni dell’orario delle messe)

Di seguito trovate tutte le informazioni utili per partecipare

Buona settimana a tutti.

10 Settembre– XXIII Domenica per Annum

Dal libro del profeta Ezechièle (33,1.7-9)

Mi fu rivolta questa parola del Signore: «O figlio dell’uomo, io ti ho posto come sentinella per la casa d’Israele. Quando sentirai dalla mia bocca una parola, tu dovrai avvertirli da parte mia.

Se io dico al malvagio: “Malvagio, tu morirai”, e tu non parli perché il malvagio desista dalla sua condotta, egli, il malvagio, morirà per la sua iniquità, ma della sua morte io domanderò conto a te. Ma se tu avverti il malvagio della sua condotta perché si converta ed egli non si converte dalla sua condotta, egli morirà per la sua iniquità, ma tu ti sarai salvato».

Salmo Responsoriale (66) – Rit.:      Ascoltate oggi la voce del Signore.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (13,8-10)

Fratelli, non siate debitori di nulla a nessuno, se non dell’amore vicendevole; perché chi ama l’altro ha adempiuto la Legge.

Infatti: «Non commetterai adulterio, non ucciderai, non ruberai, non desidererai», e qualsiasi altro comandamento, si ricapitola in questa parola: «Amerai il tuo prossimo come te stesso».

La carità non fa alcun male al prossimo: pienezza della Legge infatti è la carità.

Dal Vangelo secondo Matteo (18,15-20)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano.

In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo. In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».

Ascolta il vangelo sul link: https://www.lachiesa.it/liturgia/allegati/mp3/AO230.mp3

Papa Francesco – Angelus del 7.9.2014

Cari fratelli e sorelle!

Il Vangelo di questa domenica, tratto dal capitolo 18° di Matteo, presenta il tema della correzione fraterna nella comunità dei credenti: cioè come io devo correggere un altro cristiano quando fa una cosa non buona. Gesù ci insegna che se il mio fratello cristiano commette una colpa contro di me, mi offende, io devo usare carità verso di lui e, prima di tutto, parlargli personalmente, spiegandogli che ciò che ha detto o ha fatto non è buono.

E se il fratello non mi ascolta? Gesù suggerisce un progressivo intervento: prima, ritorna a parlargli con altre due o tre persone, perché sia più consapevole dello sbaglio che ha fatto; se, nonostante questo, non accoglie l’esortazione, bisogna dirlo alla comunità; e se non ascolta neppure la comunità, occorre fargli percepire la frattura e il distacco che lui stesso ha provocato, facendo venir meno la comunione con i fratelli nella fede.

Le tappe di questo itinerario indicano lo sforzo che il Signore chiede alla sua comunità per accompagnare chi sbaglia, affinché non si perda. Occorre anzitutto evitare il clamore della cronaca e il pettegolezzo della comunità – questa è la prima cosa, evitare questo -. «Va’ e ammoniscilo fra te e lui solo» (v. 15). L’atteggiamento è di delicatezza, prudenza, umiltà, attenzione nei confronti di chi ha commesso una colpa, evitando che le parole possano ferire e uccidere il fratello. Perché, voi sapete, anche le parole uccidono! Quando io sparlo, quando io faccio una critica ingiusta, quando io “spello” un fratello con la mia lingua, questo è uccidere la fama dell’altro! Anche le parole uccidono. Facciamo attenzione a questo.

Nello stesso tempo questa discrezione di parlargli da solo ha lo scopo di non mortificare inutilmente il peccatore. Si parla fra i due, nessuno se ne accorge e tutto è finito. È alla luce di questa esigenza che si comprende anche la serie successiva di interventi, che prevede il coinvolgimento di alcuni testimoni e poi addirittura della comunità. Lo scopo è quello di aiutare la persona a rendersi conto di ciò che ha fatto, e che con la sua colpa ha offeso non solo uno, ma tutti. Ma anche di aiutare noi a liberarci dall’ira o dal risentimento, che fanno solo male: quell’amarezza del cuore che porta l’ira e il risentimento e che ci portano ad insultare e ad aggredire. È molto brutto vedere uscire dalla bocca di un cristiano un insulto o una aggressione. È brutto. Capito? Niente insulto! Insultare non è cristiano. Capito? Insultare non è cristiano.

In realtà, davanti a Dio siamo tutti peccatori e bisognosi di perdono. Tutti. Gesù infatti ci ha detto di non giudicare. La correzione fraterna è un aspetto dell’amore e della comunione che devono regnare nella comunità cristiana, è un servizio reciproco che possiamo e dobbiamo renderci gli uni gli altri. Correggere il fratello è un servizio, ed è possibile ed efficace solo se ciascuno si riconosce peccatore e bisognoso del perdono del Signore. La stessa coscienza che mi fa riconoscere lo sbaglio dell’altro, prima ancora mi ricorda che io stesso ho sbagliato e sbaglio tante volte.

Per questo, all’inizio della Messa, ogni volta siamo invitati a riconoscere davanti al Signore di essere peccatori, esprimendo con le parole e con i gesti il sincero pentimento del cuore.

E diciamo: “Abbi pietà di me, Signore. Io sono peccatore!. Confesso, Dio Onnipotente, i miei peccati”. E non diciamo: “Signore, abbi pietà di questo che è accanto a me, o di questa, che sono peccatori”. No! “Abbi pietà di me!”. Tutti siamo peccatori e bisognosi del perdono del Signore. È lo Spirito Santo che parla al nostro spirito e ci fa riconoscere le nostre colpe alla luce della parola di Gesù. Ed è lo stesso Gesù che ci invita tutti, santi e peccatori, alla sua mensa raccogliendoci dai crocicchi delle strade, dalle diverse situazioni della vita (cfr Mt 22,9-10).

E tra le condizioni che accomunano i partecipanti alla celebrazione eucaristica, due sono fondamentali, due condizioni per andare bene a Messa: tutti siamo peccatori e a tutti Dio dona la sua misericordia.

Sono due condizioni che spalancano la porta per entrare a Messa bene. Dobbiamo sempre ricordare questo prima di andare dal fratello per la correzione fraterna.

Domandiamo tutto questo per l’intercessione della Beata Vergine Maria …

Leggi il commento anche sul link: Angelus, 7 settembre 2014 | Francesco

Zona Pastorale di Budrio

Per Informazioni e Orari Messe visita il sito www.parrocchiedibudrio.it

Parrocchia San Lorenzo di Budrio

Per informazioni 051 800056 (ore 9-12) oppure info@sanlorenzobudrio.it

Solennità della Beata Vergine Addolorata e Saluto a p. Antonio

Giovedì 14, venerdì 15 e sabato 16 settembre Triduo in preparazione alla Solennità:

ore 8:00 Lodi, ore 8:30 Messa, ore 18:30 Corona dell’Addolorata, ore 19:00 Messa

Domenica 17 settembre Solennità della Beata Vergine Addolorata, patrona dell’Ordine dei Servi di Maria: ore 10:30 Messa solenne concelebrata

Dopo la messa ringraziamo e salutiamo p. Antonio con un pranzo insieme. Offerta libera.

Chi desidera partecipare deve prenotarsi entro mercoledì 13 settembre presso l’Ufficio Parrocchiale, il Circolo ANSPI o il sito: https://forms.gle/6QixwdJySkJrqNsR8.

Estate Ragazzi – Oratorio Estivo

Nei giorni da lunedì 11 a giovedì 14 settembre continua l’esperienza dell’Oratorio Estivo per bambini e ragazzi dai 7 ai 13 anni

Catechismo Parrocchiale

Sono aperte le iscrizioni al Catechismo: per la 2° elementare rivolgersi all’Ufficio Parrocchiale, per le altre classi fare riferimento ai rispettivi Catechisti

Per le OFFERTE utilizzare i seguenti conti correnti specificando l’intenzione:

  • Parrocchia San Lorenzo: IBAN IT42K0200836640000001027986
  • Parrocchia San Lorenzo – Caritas: IBAN IT86Z0707236640000000190889
  • Parrocchia S.L.– Casa di Ospitalità Sant’Agata: IBAN IT97P0538736640000001047364

Calendario parrocchiale

Per tutto il mese di settembre alle ore 18:15 Corona alla Beata Vergine Addolorata
Sabato 9 ore 11:00 Battesimo di Lorenzo
Domenica

10 settembre

XXIII Domenica del Tempo Ordinario

“Se ti ascolterà, avrai guadagnato un fratello”

Mercoledì 13 San Giovanni Crisostomo, dottore della Chiesa
Giovedì 14 Esaltazione della Santa Croce – Festa

“Bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo”

Venerdì 15 Beata Vergine Addolorata – Patrona OSM – Solennità
Sabato 16 Santi Cornelio e Cipriano, martiri
Domenica

17 settembre

Beata Vergine Addolorata – Solennità

“Ecco tuo figlio! Ecco tua madre”

ore 10:30 Messa solenne concelebrata

a seguire Pranzo della Comunità di ringraziamento e saluto per p. Antonio

Mercoledì 20 Santi Andrea Kim Taegon e compagni, martiri
Giovedì 21 San Matteo, apostolo – Festa
Venerdì 22 ore 20:30 Confessioni per i Cresimandi e le loro famiglie
Sabato 23 San Pio da Pietrelcina, religioso

ore 11:00 Battesimo di Tommaso e Lorenzo

ore 21:00 Preghiera per p. Antonio e per il suo nuovo incarico

Domenica 24 XXV Domenica del Tempo Ordinario

“Sei invidioso perché io sono buono?”

Nella Messa delle 11:00 Cresima amministrata da mons. Francesco Cavina

In questa giornata le altre Messe saranno alle ore 8:00, 9:00, 19:00

Non verrà celebrata la Messa delle ore 10:30

Mercoledì 27 San Vincenzo de Paoli, presbitero
Giovedì 28 San Zama, protovescovo e tutti i santi vescovi della Chiesa di Bologna
Venerdì 29 Santi Michele, Gabriele e Raffaele, arcangeli – Festa
Sabato 30 San Girolamo, presbitero e dottore della Chiesa

ore 11:00 Battesimo di Elena, ore 17:30 Battesimo di Solei