Inviamo con un giorno di ritardo (per problemi di connessione) il foglietto degli avvisi settimanali della parrocchia San Lorenzo di Budrio. Ce ne scusiamo con gli affezionati lettori.
Dopo la manifestazione ai pastori (i poveri d’Israele) nella notte di Natale, e quella ai Magi (i rappresentanti di tutti i popoli) nell’Epifania, la liturgia della Parola di quest’ultima domenica del Tempo di Natale, Festa del Battesimo di Gesù, come in una ripresa cinematografica, fa emergere dalla folla, accalcata sulle rive del Giordano, in attesa del Battesimo di Giovanni, un Gesù agli inizi della sua missione che, ricevuto anch’Egli il battesimo, viene ufficialmente “presentato” dal Padre e dallo Spirito.
Di seguito, come al solito, trovate le letture ed il breve commento di papa Francesco e gli avvisi relativi agli eventi che si svolgeranno nelle prossime settimane. Nella messa delle ore 10:30 è stata fatta la presentazione alla Comunità parrocchiale dei ragazzi che si preparano a ricevere il sacramento della Cresima:
“Dieci dei nostri ragazzi si preparano a ricevere il sacramento della Confermazione. Domenica 12 gennaio, nella messa delle ore 10:30, verranno presentati alla comunità. Ecco i loro nomi: Anna, Angelo, Francesco, Gloria, Joele, Karol, Luca, Sara, Thomas, Tommaso. Insieme alle loro famiglie ed ai catechisti siamo perciò tutti invitati ad accompagnarli con la preghiera nella loro crescita, umana e spirituale”.
Buona settimana
12 Gennaio – Battesimo del Signore
Dal libro del profeta Isaìa (40,1-5.9-11
«Consolate, consolate il mio popolo – dice il vostro Dio. Parlate al cuore di Gerusalemme e gridatele che la sua tribolazione è compiuta, la sua colpa è scontata, perché ha ricevuto dalla mano del Signore il doppio per tutti i suoi peccati».
Una voce grida: «Nel deserto preparate la via al Signore, spianate nella steppa la strada per il nostro Dio. Ogni valle sia innalzata, ogni monte e ogni colle siano abbassati; il terreno accidentato si trasformi in piano e quello scosceso in vallata. Allora si rivelerà la gloria del Signore e tutti gli uomini insieme la vedranno, perché la bocca del Signore ha parlato».
Sali su un alto monte, tu che annunci liete notizie a Sion! Alza la tua voce con forza, tu che annunci liete notizie a Gerusalemme. Alza la voce, non temere; annuncia alle città di Giuda: «Ecco il vostro Dio! Ecco, il Signore Dio viene con potenza, il suo braccio esercita il dominio. Ecco, egli ha con sé il premio e la sua ricompensa lo precede. Come un pastore egli fa pascolare il gregge e con il suo braccio lo raduna; porta gli agnellini sul petto e conduce dolcemente le pecore madri».
Salmo 147 – Rit.: Benedici il Signore, anima mia.
Dalla lettera di san Paolo apostolo a Tito (2,11-14;3,4-7)
Figlio mio, è apparsa la grazia di Dio, che porta salvezza a tutti gli uomini e ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere in questo mondo con sobrietà, con giustizia e con pietà, nell’attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo.
Egli ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e formare per sé un popolo puro che gli appartenga, pieno di zelo per le opere buone.
Ma quando apparvero la bontà di Dio, salvatore nostro, e il suo amore per gli uomini, egli ci ha salvati, non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, con un’acqua che rigenera e rinnova nello Spirito Santo, che Dio ha effuso su di noi in abbondanza per mezzo di Gesù Cristo, salvatore nostro, affinché, giustificati per la sua grazia, diventassimo, nella speranza, eredi della vita eterna.
Dal Vangelo secondo Luca (3,15-16.21-22)
In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco».
Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».
Puoi ascoltare il vangelo al link: https://www.lachiesa.it/liturgia/allegati/mp3/CO010.mp3
Papa Francesco – Angelus del 13.1.2019
Cari fratelli e sorelle, buongiorno! Oggi, al termine del Tempo liturgico del Natale, celebriamo la festa del Battesimo del Signore. La liturgia ci chiama a conoscere più pienamente Gesù del quale, da poco, abbiamo celebrato la nascita; e per questo il Vangelo (cfr Lc 3,15-16.21-22) illustra due elementi importanti: il rapporto di Gesù con la gente e il rapporto di Gesù con il Padre. Nel racconto del battesimo, conferito da Giovanni il Battista a Gesù nelle acque del Giordano, vediamo anzitutto il ruolo del popolo. Gesù è in mezzo al popolo. Esso non è solamente uno sfondo della scena, ma è una componente essenziale dell’evento. Prima di immergersi nell’acqua, Gesù si “immerge” nella folla, si unisce ad essa assumendo pienamente la condizione umana, condividendo tutto, eccetto il peccato. Nella sua santità divina, piena di grazia e di misericordia, il Figlio di Dio si è fatto carne proprio per prendere su di sé e togliere il peccato del mondo: prendere le nostre miserie, la nostra condizione umana. Perciò anche quella di oggi è una epifania, perché andando a farsi battezzare da Giovanni, in mezzo alla gente penitente del suo popolo, Gesù manifesta la logica e il senso della sua missione. Unendosi al popolo che chiede a Giovanni il Battesimo di conversione, Gesù ne condivide anche il desiderio profondo di rinnovamento interiore. E lo Spirito Santo che discende sopra di Lui «in forma corporea, come una colomba» (v. 22) è il segno che con Gesù inizia un mondo nuovo, una “nuova creazione” di cui fanno parte tutti coloro che accolgono Cristo nella loro vita. Anche a ciascuno di noi, che siamo rinati con Cristo nel Battesimo, sono rivolte le parole del Padre: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento» (v. 22). Questo amore del Padre, che abbiamo ricevuto tutti noi nel giorno del nostro Battesimo, è una fiamma che è stata accesa nel nostro cuore, e richiede di essere alimentata mediante la preghiera e la carità. Il secondo elemento sottolineato dall’evangelista Luca è che, dopo l’immersione nel popolo e nelle acque del Giordano, Gesù si “immerge” nella preghiera, cioè nella comunione col Padre. Il battesimo è l’inizio della vita pubblica di Gesù, della sua missione nel mondo come inviato del Padre per manifestare la sua bontà e il suo amore per gli uomini. Tale missione è compiuta in costante e perfetta unione con il Padre e con lo Spirito Santo. Anche la missione della Chiesa e quella di ognuno di noi, per essere fedele e fruttuosa, è chiamata ad “innestarsi” su quella di Gesù. Si tratta di rigenerare continuamente nella preghiera l’evangelizzazione e l’apostolato, per rendere una chiara testimonianza cristiana non secondo i progetti umani, ma secondo il piano e lo stile di Dio. Cari fratelli e sorelle, la festa del Battesimo del Signore è una occasione propizia per rinnovare con gratitudine e convinzione le promesse del nostro Battesimo, impegnandoci a vivere quotidianamente in coerenza con esso. È molto importante anche, come vi ho detto svariate volte, conoscere la data del nostro Battesimo. Io potrei domandare: “Chi di voi conosce la data del suo Battesimo?”. Non tutti, di sicuro. Se qualcuno di voi non la conosce, tornando a casa, la chieda ai propri genitori, ai nonni, agli zii, i padrini, agli amici di famiglia… Chieda: “In quale data sono stato battezzato, sono stata battezzata?”. E poi non dimenticarla: che sia una data custodita nel cuore per festeggiarla ogni anno.
Gesù, che ci ha salvati non per i nostri meriti ma per attuare la bontà immensa del Padre, ci renda misericordiosi verso tutti. La Vergine Maria, Madre di Misericordia, sia la nostra guida e il nostro modello.
Link: http://Angelus, 13 gennaio 2019, Festa del Battesimo del Signore | Francesco
Zona Pastorale di Budrio
Orario Messe Festive
Prefestive: Pieve di Budrio ore 17:00, Cento ore 18:00, San Lorenzo ore 18:00
Festive: ore 8:00 San Lorenzo, ore 9:00 Santuario dell’Olmo, ore 9:30 Pieve di Budrio e Prunaro, ore 10:30 San Lorenzo, ore 11:00 Maddalena e Mezzolara, ore 18:00 San Lorenzo
Per ulteriori informazioni e Orari Messe feriali visita il sito https://www.parrocchiedibudrio.it
Parrocchia San Lorenzo di Budrio
Per informazioni 051 800056 (ore 9-12) oppure info@sanlorenzobudrio.it
Carità
Per le OFFERTE utilizzare i seguenti conti correnti specificando l’intenzione:
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• Parrocchia San Lorenzo – Caritas: IBAN IT86Z0707236640000000190889
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San Lorenzo News
Queste nuove pagine sono state pensate per ospitare e far circolare le notizie delle numerose iniziative che si svolgono nella parrocchia San Lorenzo e negli immediati dintorni.
Chi è interessato può perciò inviare notizie e materiale di vario genere (ad es. avvisi o locandine) inerenti le attività della vita parrocchiale, tramite:
• mail a info@sanlorenzobudrio.it
• Whatsapp ad Andrea (340 3387313) o Marco (335 5719683)
Calendario parrocchiale
Tutti i giovedì – ore 21:00-23:00 Rosario, Lectio divina, Esposizione del Santissimo a cura del gruppo Pregare Insieme
Domenica 12 gennaio Battesimo di Gesù – Festa “Mentre Gesù, ricevuto il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì”
Messe ore 8:00, 9:00 (all’Olmo), 10:30 e 18:00 – Nella Messa delle ore 10:30 Presentazione dei Cresimandi
Venerdì 17 Sant’Antonio Abate – eremita
18-25 gennaio Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani
Domenica 19 gennaio II Domenica del Tempo Ordinario “Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù”
ore 16:00 Primo incontro del Circolo di Lettura
Lunedì 20 San Sebastiano, martire – Patrono del comune di Budrio – Solennità
Martedì 21 Sant’Agnese, vergine e martire
Venerdì 24 San Francesco di Sales
Sabato 25
ore 9:45-16:45, presso la Comunità di Villaregia a Vedrana, Giornata conclusiva del Corso di preparazione al Matrimonio
ore 21:00, chiesa di S. Lorenzo, Reed Quartet in Concerto
Domenica 26 gennaio III Domenica del Tempo Ordinario “Oggi si è compiuta questa Scrittura”
ore 19:00 Incontro biblico (giubilare) “La speranza tra fede e amore”
Martedì 28 San Tommaso d’Aquino, dottore della Chiesa
Venerdì 31 San Giovanni Bosco ore 20:30 Veglia di Preghiera e consegna Attestati alle coppie partecipanti al Corso di preparazione al Matrimonio