Siamo alla seconda Domenica del Tempo Ordinario, tempo nel quale saremo accompagnati dalla lettura del Vangelo di Marco che, però, per la sua brevità, ogni tanto cede il posto al Vangelo di Giovanni [… e questo è quanto accade in questa domenica …] che resta sul tema delle “manifestazioni” di Gesù.
In questa occasione, siamo nel contesto di un incontro quasi privato, che possiamo definire anche “vocazionale”, un incontro che rimane così scolpito nella memoria dei discepoli tanto che a distanza di anni ne ricordano l’ora.
Si tratta ancora di un testo paradigmatico: c’è qualcuno (Giovanni Battista) che prepara la strada e manda i due, c’è una sequela, un camminare con, una domanda di Gesù “Che cosa cercate?”, l’esplicitazione di una ricerca/desiderio/richiesta dei discepoli “dove dimori?”, un invito del Maestro “venite e vedrete”, la disponibilità dei discepoli a vivere quest’esperienza a cui segue l’urgenza di raccontare l’accaduto (l’annuncio) “abbiamo trovato il Messia” e di invitare qualcun altro (la missionarietà) “lo condusse da Gesù” …
E noi siamo quindi invitati a:
- ricordare e pregare per coloro che ci hanno accompagnato alla fede
- ripensare all’incontro, o agli incontri con Lui, se e quando abbiamo camminato e dimorato con Lui
- e se lo abbiamo raccontato e lo raccontiamo ancora oggi con lo stesso entusiasmo
- se di questo incontro abbiamo fatto il fondamento, la “pietra”, su cui far crescere la nostra vita
Di seguito ritrovate come al solito le letture, i commenti, gli orari delle Celebrazioni ed il calendario del mese di gennaio con alcune importanti o curiose iniziative (che vi invitiamo a leggere); in allegato anche il Calendario delle Benedizioni nelle case.
A tutti un invito dunque ad approfittare di questa domenica per stare, almeno un po’, con Lui.
14 Gennaio – II Domenica per Annum
Dal primo libro di Samuèle (3,3-10.19)
In quei giorni, Samuèle dormiva nel tempio del Signore, dove si trovava l’arca di Dio.
Allora il Signore chiamò: «Samuèle!» ed egli rispose: «Eccomi», poi corse da Eli e gli disse: «Mi hai chiamato, eccomi!». Egli rispose: «Non ti ho chiamato, torna a dormire!». Tornò e si mise a dormire. Ma il Signore chiamò di nuovo: «Samuèle!»; Samuèle si alzò e corse da Eli dicendo: «Mi hai chiamato, eccomi!». Ma quello rispose di nuovo: «Non ti ho chiamato, figlio mio, torna a dormire!». In realtà Samuèle fino allora non aveva ancora conosciuto il Signore, né gli era stata ancora rivelata la parola del Signore. Il Signore tornò a chiamare: «Samuèle!» per la terza volta; questi si alzò nuovamente e corse da Eli dicendo: «Mi hai chiamato, eccomi!». Allora Eli comprese che il Signore chiamava il giovane. Eli disse a Samuèle: «Vattene a dormire e, se ti chiamerà, dirai: “Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta”». Samuèle andò a dormire al suo posto. Venne il Signore, stette accanto a lui e lo chiamò come le altre volte: «Samuéle, Samuéle!». Samuèle rispose subito: «Parla, perché il tuo servo ti ascolta». Samuèle crebbe e il Signore fu con lui, né lasciò andare a vuoto una sola delle sue parole.
Salmo 39 – Rit.: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (6,13-15.17-20)
Fratelli, il corpo non è per l’impurità, ma per il Signore, e il Signore è per il corpo. Dio, che ha risuscitato il Signore, risusciterà anche noi con la sua potenza. Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo? Chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito. State lontani dall’impurità! Qualsiasi peccato l’uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà all’impurità, pecca contro il proprio corpo. on sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo, che è in voi? Lo avete ricevuto da Dio e voi non appartenete a voi stessi. Infatti siete stati comprati a caro prezzo: glorificate dunque Dio nel vostro corpo!
Dal Vangelo secondo Giovanni (1,35-42)
In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.
Puoi ascoltare il vangelo al link: https://www.lachiesa.it/liturgia/allegati/mp3/BO020.mp3
Papa Francesco – Angelus del 14.1.2018
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Come nella festa dell’Epifania e in quella del Battesimo di Gesù, anche la pagina del Vangelo di oggi (cfr. Gv 1,35-42) propone il tema della manifestazione del Signore. Questa volta è Giovanni il Battista che lo indica ai suoi discepoli come «l’Agnello di Dio» (v. 36), invitandoli così a seguire Lui. E così è per noi: Colui che abbiamo contemplato nel mistero del Natale, siamo ora chiamati a seguirlo nella vita quotidiana. Il Vangelo odierno, dunque, ci introduce perfettamente nel tempo liturgico ordinario, un tempo che serve ad animare e verificare il nostro cammino di fede nella vita consueta, in una dinamica che si muove tra epifania e sequela, tra manifestazione e vocazione.
Il racconto del Vangelo indica le caratteristiche essenziali dell’itinerario di fede. C’è un itinerario di fede, e questo è l’itinerario dei discepoli di tutti i tempi, anche nostro, a partire dalla domanda che Gesù rivolge ai due che, spinti dal Battista, si mettono a seguirlo: «Che cosa cercate?» (v. 38). È la stessa domanda che, al mattino di Pasqua, il Risorto rivolgerà a Maria Maddalena: «Donna, chi cerchi?» (Gv 20,15). Ognuno di noi, in quanto essere umano, è alla ricerca: ricerca di felicità, ricerca di amore, di vita buona e piena. Dio Padre ci ha dato tutto questo nel suo Figlio Gesù
In questa ricerca è fondamentale il ruolo di un vero testimone, di una persona che per prima ha fatto il cammino e ha incontrato il Signore. Nel Vangelo, Giovanni il Battista è questo testimone. Per questo può orientare i discepoli verso Gesù, che li coinvolge in una nuova esperienza dicendo: «Venite e vedrete» (v. 39). E quei due non potranno più dimenticare la bellezza di quell’incontro, al punto che l’evangelista ne annota persino l’ora: «Erano circa le quattro del pomeriggio» (ibid.). Soltanto un incontro personale con Gesù genera un cammino di fede e di discepolato. Potremmo fare tante esperienze, realizzare molte cose, stabilire rapporti con tante persone, ma solo l’appuntamento con Gesù, in quell’ora che Dio conosce, può dare senso pieno alla nostra vita e rendere fecondi i nostri progetti e le nostre iniziative.
Non basta costruirsi un’immagine di Dio basata sul sentito dire; bisogna andare alla ricerca del Maestro divino e andare dove Lui abita. La richiesta dei due discepoli a Gesù: «Dove dimori?» (v. 38), ha un senso spirituale forte: esprime il desiderio di sapere dove abita il Maestro, per poter stare con Lui. La vita di fede consiste nel desiderio di stare con il Signore, e dunque in una ricerca continua del luogo dove Egli abita. Questo significa che siamo chiamati a superare una religiosità abitudinaria e scontata, ravvivando l’incontro con Gesù nella preghiera, nella meditazione della Parola di Dio e nella frequenza ai Sacramenti, per stare con Lui e portare frutto grazie a Lui, al suo aiuto, alla sua grazia.
Cercare Gesù, incontrare Gesù, seguire Gesù: questo è il cammino. Cercare Gesù, incontrare Gesù, seguire Gesù.
La Vergine Maria ci sostenga in questo proposito di seguire Gesù, di andare e stare dove Lui abita, per ascoltare la sua Parola di vita, per aderire a Lui che toglie il peccato del mondo, per ritrovare in Lui speranza e slancio spirituale.
Link: Angelus, 14 gennaio 2018 | Francesco (vatican.va)
Chiesa di Bologna
Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani
scarica qui il programma https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2024/01/settmana-preghiera-unita-cristiani-2024.pdf
Zona Pastorale di Budrio
Orario Messe Festive
Prefestive: Pieve di Budrio ore 17:00, Cento ore 18:00
Festive: Prunaro ore 9:00, Pieve ore 9:30, Bagnarola e Maddalena ore 11:00 (a mesi alterni), Mezzolara ore 11:00, Vedrana ore 11:15
Per ulteriori informazioni e Orari Messe feriali visita il sito www.parrocchiedibudrio.it
Domenica 21 gennaio 2024 “Cena coi porcini”
scarica qui il volantino con tutte le informazioni e il numero di telefono per prenotarsi entro giovedì 18 gennaio
https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2024/01/cena-porcini-2024.pdf
Parrocchia San Lorenzo di Budrio
Per informazioni 051 800056 (ore 9-12) oppure info@sanlorenzobudrio.it
Benedizioni nelle case
A partire da lunedì 22 gennaio 2024 inizieranno le benedizioni nelle case.
Potete scaricare qui il Calendario delle benedizioni https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2024/01/Calendario-Benedizioni-Pasquali-2024.pdf
Carità
Per le OFFERTE utilizzare i seguenti conti correnti specificando l’intenzione:
- Parrocchia San Lorenzo: IBAN IT42K0200836640000001027986
- Parrocchia San Lorenzo – Caritas: IBAN IT86Z0707236640000000190889
- S. Lorenzo – Casa di Ospitalità Sant’Agata: IBAN IT97P0538736640000001047364
Orario invernale Messe e Funzioni religiose della Parrocchia
San Lorenzo – Festive: ore 18:00 S. Messa prefestiva – ore 8:00, 10:30, 18:00 S. Messe festive
Santuario dell’Olmo – Festiva: ore 9:00 S. Messa
San Lorenzo – Feriali: ore 8:00 Celebrazione delle Lodi – ore 8:30 S. Messa (martedì Adorazione) – ore 18:00 S. Messa
Chiesa delle Creti – Festiva: ore 10:00 S. Messa in lingua polacca
Calendario parrocchiale
Venerdì 12 | Sant’Antonio Maria Pucci, OSM – Festa |
Sabato 13 | ore 10:00, Comunità di Villaregia, Vedrana
Sesto incontro del Corso di preparazione al Matrimonio |
Domenica
14 gennaio |
II Domenica del Tempo Ordinario
“Videro dove dimorava e rimasero con lui” |
Mercoledì 17 | Sant’Antonio Abate |
18-25 gennaio | Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani: ore 8.00 Preghiera |
Sabato 20 | San Sebastiano, martire, patrono comune di Budrio – Solennità |
Domenica
21 gennaio |
III Domenica del Tempo Ordinario
Domenica della Parola di Dio “Convertitevi e credete al vangelo” Oratorio Parrocchia di Vedrana: ore 17:00 Giochi insieme ore 19:00 Cena coi porcini, a seguire Presentazione Vacanza Famiglie 2024 |
Mercoledì 24 | San Francesco di Sales, vescovo |
Giovedì 25 | Conversione di San Paolo, apostolo – Festa |
Venerdì 26 | Santi Timoteo e Tito, vescovi
ore 20:30 Settimo incontro del Corso preparazione al Matrimonio |
Domenica
28 gennaio |
IV Domenica del Tempo Ordinario
“Insegnava loro come uno che ha autorità” |
Mercoledì 31 | San Giovanni Bosco, presbitero |