Avvisi S.Lorenzo – 14.02.21 – Solennità dei Sette Santi Fondatori

Carissimi,

In questa VI Domenica del Tempo Ordinario, l’ultima prima dell’inizio della Quaresima, la nostra parrocchia anticipa la Solennità dei Sette Santi Fondatori dell’Ordine dei Servi di Maria

La liturgia perciò propone le letture proprie della Solennità.

Nel Foglietto degli Avvisi allegato ritrovate, oltre al testo delle letture, anche un articolo di fra Giacomo sui Sette Santi Padri e sull’origine della vita dell’Ordine

Domani la messa delle 10:30 sarà celebrata in forma solenne e vedrà la presenza di p. Pietro, Priore Provinciale

Al termine della messa ci si potrà fermare in chiesa per partecipare in videoconferenza alla Professione Solenne di fra Philp, che ha passato diversi mesi tra noi.

Con mercoledì 17 avrà inizio la Quaresima: la messa con l’imposizione delle Ceneri sarà celebrata alle ore 8:30 e 20:30; non si celebra la messa delle 18.

Ricordiamo inoltre nuovamente l’incontro (in presenza ma con la possibilità di essere seguito anche sul canale YouTube della parrocchia di Pieve) che la Zona Pastorale ha organizzato per domenica 21 febbraio, ore 15:30, c/o la chiesa di Pieve, dal titolo: “Covid, tempo di prova, attesa e scelteEsperienze intorno (tra) a noi”.

Riproponiamo inoltre il messaggio informativo sulle Benedizioni Pasquali.

Buona domenica

14 febbraio – VI Domenica per annum – Solennità dei Sette Santi Fondatori

Dal libro del Siracide 44, 1-2. 10-15

Facciamo l’elogio di uomini illustri, dei padri nostri nelle loro generazioni. Il Signore li ha resi molto gloriosi: la sua grandezza è da sempre. Essi furono uomini di fede, e le loro opere giuste non sono dimenticate. Nella loro discendenza dimora una preziosa eredità: i loro posteri. La loro discendenza resta fedele alle alleanze e grazie a loro anche i loro figli. Per sempre rimarrà la loro discendenza e la loro gloria non sarà offuscata. I loro corpi furono sepolti in pace, ma il loro nome vive per sempre. I popoli parlano della loro sapienza, l’assemblea ne proclama la lode.

Dal Salmo 37 [36], 3-4. 11.18. 39-40 – La loro eredità sopravvive nei secoli.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 4, 1-6. 15-16

Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti. Agendo secondo verità nella carità, cerchiamo di crescere in ogni cosa tendendo a lui, che è il capo, Cristo. Da lui tutto il corpo, ben compaginato e connesso, con la collaborazione di ogni giuntura, secondo l’energia propria di ogni membro, cresce in modo da edificare se stesso nella carità.

Dal vangelo secondo Giovanni 17, 20-24

Gesù, alzati gli occhi al cielo, disse: «Padre santo, non prego solo per questi, ma anche per quelli che crederanno in me mediante la loro parola: perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato. E la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro, perché siano una sola cosa come noi siamo una sola cosa. Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell’unità e il mondo conosca che tu mi hai mandato e che li hai amati come hai amato me. Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch’essi con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che tu mi hai dato; poiché mi hai amato prima della creazione del mondo».

I Sette Santi Padri Fondatori dei Servi di Maria

Pubblichiamo l’apertura dell’articolo di fra Giacomo Malaguti che ci racconta della vita e della spiritualità che ha caratterizzato i Sette Santi Fondatori dei Servi di Maria

Il mese di febbraio, per noi Servi di Maria, è segnato dalla celebrazione dei nostri Sette Santi Fondatori. La festa annuale è l’occasione per fare memoria delle nostre origini e della nostra identità, per continuare il nostro cammino nella Chiesa in fedeltà a quell’intuizione originaria. Inoltre, è un’occasione per condividere questo nostro “tesoro” con le persone che camminano accanto a noi, e con coloro che vivono le chiese e le comunità parrocchiali a noi affidate.

Il cammino di vita e di fede di questi sette uomini viene tracciato nella Legenda de Origine, il testo che contiene – traducendo il titolo alla lettera – “le cose che devono essere lette sull’origine” dell’Ordine dei Servi.

Prima di tutto, la Legenda presenta la loro “carta di identità”: vivevano nella Firenze del ‘200, quando la città stava entrando in una delle sue massime epoche di splendore e prosperità. E i Sette erano parte attiva di questa prosperità, poiché esercitavano la professione di mercanti. Alcuni di loro avevano scelto di non unirsi in matrimonio, altri erano sposati, altri ancora erano vedovi. Ciò che li univa erano il desiderio e l’impegno di vivere un’autentica vita cristiana, caratterizzata dalla preghiera, dalla contemplazione e dalle opere di carità, e una particolare devozione a Maria. Nel progressivo frequentarsi e condividere azioni e aspirazioni, fra loro era maturata una profonda amicizia, al punto di «non poter sopportare la temporanea assenza tra di loro, né a poter tollerare senza grave molestia di esser separati, anche per un’ora sola, l’uno dall’altro».

Questo insieme di fatti venne da loro riconosciuto come segno di un’ispirazione divina: quella di coronare la loro amicizia con l’effettiva vita insieme. Per questo, si riunirono a vivere in una casa fuori città, nel luogo dove oggi sorge la Basilica della SS. Annunziata.

Per completare la lettura dell’articolo cliccare in sequenza sui seguenti link:

I parte: https://wp.me/p9nXDd-1pf  e II parte: https://wp.me/p9nXDd-1pp

Preghiera ai Sette Santi Padri

A voi veniamo, nostri Padri antichi, come figli, discepoli, amici,

per apprendere da voi, immagini vive di Cristo, come si serva Dio nella gioia,

con mani innocenti e cuore puro, giorno e notte, vigile l’amore;

come servire Cristo sia seguirlo:

salire con lui sulla croce per regnare con lui nella gloria;

come per noi sia legge portare gli uni il peso degli altri

e prestarsi libero vicendevole servizio;

come si ripeta il gesto dell’umile Ancella:

far della vita un servizio di amore al Figlio di Dio e a tutti i fratelli.

Ci accompagni, Padri, il vostro esempio di servizio di Dio e a santa Maria,

e ci sostenga la vostra intercessione oggi e in ogni tempo della nostra vita. Amen.

Avvisi e Calendario Parrocchiale

Sabato 13 ore 16:30 e 18:00 Messe prefestive in San Lorenzo

Omelie di fra Cornelius

Domenica

14 febbraio

VI Domenica del Tempo Ordinario

Sette Santi Padri Fondatori dell’Ordine dei Servi – Solennità

Giornata Vocazionale dei Servi di Maria

“Il Figlio dell’uomo non è venuto per essere servito, ma per servire

ore 8:00, 10:30, 18:00 Messe festive in San Lorenzo

ore 9:00 Messa al Santuario dell’Olmo

Omelie di fra Cornelius – dopo la messa delle 10:30, in video collegamento, Professione Solenne di fra Philip

Mercoledì 17 Mercoledì delle ceneri – Inizio della Quaresima

ore 8:30 e 20:30 Messe con imposizione delle ceneri

Sabato 20 ore 16:30 e 18:00 Messe prefestive in San Lorenzo
Domenica

21 febbraio

I Domenica di Quaresima

“Gesù, tentato da Satana, è servito dagli angeli

ore 8:00, 10:30, 18:00 Messe festive in San Lorenzo

ore 9:00 Messa al Santuario dell’Olmo

ore 15:30 c/o la Chiesa di Pieve

“Covid: tempo di prova, attesa e scelte”

Visita alle famiglie per le Benedizioni Pasquali

Carissimi parrocchiani, quest’anno, data l’emergenza Covid, non sarà possibile svolgere le benedizioni delle famiglie nel modo consueto.

Chi vorrà accogliere la Benedizione potrà telefonare in parrocchia al numero: 051 800056, possibilmente al mattino dalle ore 9.00 alle 11.30, indicando nome, cognome, indirizzo, telefono, eventuali giorni ed orari preferiti, oppure mandare una e-mail a: fraantoniobai@gmail.com con gli stessi dati.

In ogni caso si dovrà farlo in sicurezza per tutelare la salute sia del Ministro che di coloro che lo accolgono: tutti perciò dovranno usare la mascherina ed il tempo di permanenza nelle case sarà breve.

La Comunità dei Servi di Maria di Budrio