Dopo la Pentecoste e la Santissima Trinità eccoci alla terza solennità consecutiva,
quella del Corpus Domini,
quella in cui si mette al centro l’Eucaristia,
quel portentoso alimento domenicale che non solo ci nutre spiritualmente
ma che da molti che siamo, ci rende Uno, cioè fa di noi una Comunità …
Il commento al Vangelo, questa volta, ce lo offre Roberta:
I 2 mesi in cui siamo stati separati dall’Eucarestia, dalla Comunità, dalla vita parrocchiale abbiamo mangiato, dormito, respirato …
Gesù, nel Vangelo di questa Domenica, ci dice che solo il Pane Eucaristico ci da la vita, ci nutre veramente.
Mi chiedo: Posso vivere senza Eucarestia?
L’Eucarestia è fonte e culmine della vita cristiana: noi tutti attingiamo dall’Eucarestia la forza per testimoniare il Vangelo e apprezziamo l’importanza dell’Eucaristia quanto più aderiamo con la nostra vita alla Parola.
Parafrasando un grande, immenso Santo giovane, Piergiorgio Frassati, concludo:
Non è possibile vivere senza Eucarestia. Senza Eucarestia si può solo vivacchiare.
In allegato trovate il foglietto con:
1) le letture delle prossime due Domeniche
2) un estratto da un’omelia di Paolo VI sul Corpus Domini e la più recente e bellissima catechesi del mercoledì di papa Francesco su Giacobbe e la preghiera
3) ripubblichiamo inoltre l’autopresentazione di Helmy Ibrahim, con il quale pregheremo oggi stesso, sabato 13.6 nella messa prefestiva delle 19 che, in occasione della festa di Sant’Antonio verrà celebrata alla chiesa delle Creti; Helmy il giorno dopo, in San Pietro a Bologna, sarà istituito Accolito
Aggiungiamo anche quella che potremmo definire una Notizia di servizio:
Poiché, come potete leggere nel foglietto allegato, domenica 21 alle ore 10:30 ci sarà un battesimo che si prevede molto partecipato, si consiglia orientare alla partecipazione a messe in altri orari chi non fosse direttamente coinvolto
Ed ora invece un po’ di Notizie di famiglia:
Siccome domenica scorsa abbiamo ricordato nella preghiera p. Floriano ammalato, oggi vogliamo darvi qualche aggiornamento su di lui: dopo la crisi respiratoria di due settimane fa che aveva determinato il ricovero in ospedale, sabato scorso è rientrato a Monte Senario (FI) ed ora attende il trasferimento al Convento di Monte Berico (VI), più attrezzato per garantire le cure di cui potrà avere necessità; a questo proposito ci viene ricordato che il Convento, che ha passato indenne l’epidemia da Covid-19, per motivi precauzionali, non è al momento visitabile da parenti ed amici ma, come ricordavamo già nei giorni scorsi, non c’è limitazione Covid che tenga per la preghiera … quindi, diamoci sotto!
Analogo ragionamento va fatto per p. Luigi: anche lui nei giorni scorsi … forse per emulare il confratello … si è fatto a sua volta ricoverare, nel suo caso al Maggiore di Bologna, per un controllo cardiologico; dopo pochi giorni è tornato sorridente alla Casa del Clero ma la salute resta precaria e dovrà anche lui essere accompagnato da tante delle nostre preghiere …
Fa un po’ sorridere che questi due frati, che tante energie hanno dedicato alla nostra comunità e con tanta preghiera ci hanno sostenuto, pur a distanza, siano ancora una volta uniti, purtroppo nella malattia …
Certamente non faremo mancare loro il nostro sostegno
Buona festa a tutti!
E non mancate di gustare fino in fondo la bontà e la bellezza dell’incontro con il Signore Gesù nel suo Corpo e nel suo Sangue
14-21_6_2020 Foglietto Avvisi