Avvisi S.Lorenzo – 18.09.2022

Carissimi, domani 18 settembre festeggeremo solennemente Maria Addolorata Patrona dell’Ordine dei Servi di Maria.

Di seguito trovate pertanto sia le letture della XXV domenica che quelle proprie della Solennità dell’Addolorata (saranno queste ultime che verranno proclamate nelle messe della nostra parrocchia).

Tra gli avvisi in evidenza:

1) in occasione, della Solennità della Madonna Addolorata, nella messa delle ore 11:00, sarà amministrata la Cresima ai nostri ragazzi da mons. Cavina, già vescovo della diocesi di Carpi; le altre messe, nella chiesa di San Lorenzo, saranno celebrate alle ore 8:00 (come al solito), 9:00 (orario modificato) e 19:00 (orario solito) mentre non ci sarà la messa delle ore 10:30

2) domenica prossima alle ore 17 Domenica di fraternità (per il dettaglio vedere articolo pubblicato a parte)

Buona domenica

18 settembre – XXV Domenica per annum

Dal libro del profeta Amos (8,4-7)

Il Signore mi disse: «Ascoltate questo, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili del paese, voi che dite: “Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo l’efa e aumentando il siclo e usando bilance false, per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali? Venderemo anche lo scarto del grano”». Il Signore lo giura per il vanto di Giacobbe: «Certo, non dimenticherò mai tutte le loro opere».

Dal Salmo 112 –  Rit.  Benedetto il Signore che rialza il povero.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo (2,1-8)

Figlio mio, raccomando, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio. Questa è cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità.

Uno solo, infatti, è Dio e uno solo anche il mediatore fra Dio e gli uomini, l’uomo Cristo Gesù, che ha dato se stesso in riscatto per tutti. Questa testimonianza egli l’ha data nei tempi stabiliti, e di essa io sono stato fatto messaggero e apostolo – dico la verità, non mentisco –, maestro dei pagani nella fede e nella verità.

Voglio dunque che in ogni luogo gli uomini preghino, alzando al cielo mani pure, senza collera e senza contese.

Dal Vangelo secondo Luca (16,1-13)

In quel tempo, Gesù diceva ai discepoli:

«Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: “Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare”. L’amministratore disse tra sé: “Che cosa farò, ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farò perché, quando sarò stato allontanato dall’amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua”.

Chiamò uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: “Tu quanto devi al mio padrone?”. Quello rispose: “Cento barili d’olio”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta”. Poi disse a un altro: “Tu quanto devi?”. Rispose: “Cento misure di grano”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta”.

Il padrone lodò quell’amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce.

Ebbene, io vi dico: fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne.

Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?

Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza».

Papa Francesco – Angelus del 18.9.2016

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

Oggi Gesù ci porta a riflettere su due stili di vita contrapposti: quello mondano e quello del Vangelo. Lo spirito del mondo non è lo spirito di Gesù. E lo fa mediante il racconto della parabola dell’amministratore infedele e corrotto, che viene lodato da Gesù nonostante la sua disonestà (cfr Lc 16,1-13). Bisogna precisare subito che questo amministratore non viene presentato come modello da seguire, ma come esempio di scaltrezza …

Continua la lettura sul link: https://www.vatican.va/content/francesco/it/angelus/2016/documents/papa-francesco_angelus_20160918.html

18 settembre – Solennità di Maria Addolorata

Dal libro di Giuditta (13,17b-20a)

«Benedetto sei tu, nostro Dio, che hai annientato in questo giorno i nemici del tuo popolo. E Benedetta sei tu, figlia, davanti al Dio altissimo più di tutte le donne che vivono sulla terra. Benedetto il Signore Dio che ha creato il cielo e la terra e ti ha guidato a troncare la testa del capo dei nostri nemici. Davvero il coraggio che ti ha sostenuto non sarà dimenticato dagli uomini, che ricorderanno per sempre la potenza di Dio. Dio compia per te queste cose a tua perenne esaltazione, ricolmandoti di beni, in riconoscimento della prontezza con cui hai esposto la vita di fronte all’umiliazione della nostra stirpe, e ti sei opposta alla nostra rovina, comportandoti rettamente davanti al nostro Dio».

Dal Salmo 144 –     Rit. L’amore di Dio si effonde su tutte le creature

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi (1,18-24)

Fratelli, Cristo è il capo del corpo, cioè della Chiesa; lui, il principio, il primo risorto dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato. Piacque infatti al Padre di far risiedere in lui tutta la pienezza e per mezzo di lui riconciliate a sé tutte le cose, sia in terra che in cielo, stabilendo la pace con il sangue della sua croce. E anche voi che un tempo eravate estranei e d’animo avverso a Dio per le vostre opere malvagie; ora lui vi ha riconciliati mediante la morte del suo corpo di carne, per farvi comparire al suo cospetto santi, immacolati e irreprensibili; a condizione però che rimaniate ben fondati e incrollabili nella fede e irremovibili nella speranza del Vangelo che avete ascoltato e che è stato annunciato ad ogni creatura sotto il cielo: vangelo del quale io, Paolo, sono diventato ministro. Perciò sono lieto nelle sofferenze che incontro per voi, e completo nella mia carne ciò che manca dei patimenti di Cristo, a vantaggio del suo corpo che è la Chiesa.

Dal Vangelo secondo Giovanni (19,25-27)

Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di lei, Maria madre di Clèofa e Maria di Màgdala. E Gesù, vedendo la madre e, accanto a lei, il discepolo che amava, dice alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!». Poi dice al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese con sé.

Calendario parrocchiale

Domenica

18 settembre

XXV Domenica del Tempo Ordinario

Solennità della Beata Vergine Addolorata

“Presso la croce di Gesù stava sua madre”

Messe ore 8:00, 9:00. Non ci sarà la messa delle ore 10:30

ore 11:00 Messa per la Cresima, amministrata da mons. Cavina

ore 16:30 Incontro di preghiera con la Fraternita dei Servi di Maria

Martedì 20 San Andrea Kim Taegon e compagni, martiri
Mercoledì 21 San Matteo apostolo – Festa
Venerdì 23 San Pio da Pietralcina, sacerdote e religioso
Sabato 24 ore 11:00 Battesimo di Maikol
Domenica

25 settembre

XXVI Domenica del Tempo Ordinario

“Nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali;

ma ora lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti”

ore 10:30 Messa con la presenza dei Bambini della Scuola Materna Sacro Cuore e le loro famiglie

ore 11:30 Battesimo di Federico

ore 17:00 Domenica di fraternità (vedi articolo)

Martedì 27 San Vincenzo de Paoli, sacerdote e religioso
Giovedì 29 Santi Michele, Gabriele e Raffaele, arcangeli – festa
Venerdì 30 San Girolamo, sacerdote e dottore della chiesa