Siamo nel pieno del Tempo della Quaresima: in questa Terza Domenica, leggendo ancora il Vangelo di Luca (13,1-9), ci imbattiamo in un testo piuttosto “difficile”: potremmo dire che la lettura del giornale offre a Gesù l’occasione per leggere le fatiche presenti nel cuore dell’umanità (non solo dei suoi contemporanei ma anche quelle di noi donne e uomini del XXI secolo) e parlarci del Padre.
Ed ecco il commento di Barbara:
Il Vangelo di oggi si apre con il racconto di due eventi drammatici, di morte.
Ma ancora più drammatica è l’idea, presente nella mentalità degli antichi ma un po’ anche nella nostra, che dietro a tutto ciò ci sia un Dio vendicativo, che punisce terribilmente chi ha peccato
Gesù, come sempre, ci riporta al cuore delle cose: la nostra conversione!
È questa la chiave che dal clima di paura e di morte ci riapre alla vita …
In altre parole non si tratta di trovare e punire il colpevole, o i colpevoli, ciò che importa invece è cambiare il nostro cuore e corrispondere all’amore che Dio ci offre.
Gesù poi, con la parabola del fico, ci fa un regalo ulteriore: ci propone infatti l’immagine di un Dio che pazienta, che tiene a noi, non si arrende, si prende cura e ci offre sempre una nuova possibilità …
L’opera della conversione richiede fatica e pazienza ma, Dio ci dice, non siete soli …
Ed ecco ora le più importanti notizie della vita della nostra Parrocchia e della Zona Pastorale e, in allegato, il foglietto degli avvisi completo che vi invitiamo a consultare
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