Avvisi S.Lorenzo – 28.01.2024

Domenica scorsa abbiamo celebrato la Domenica della Parola …

Ebbene, in questa IV Domenica del Tempo Ordinario vediamo proprio la Parola di Dio all’opera; il Vangelo di Marco infatti ad un certo punto dice: “Egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità”.

Già nelle sue prime apparizioni pubbliche Gesù si propone dunque come portatore di una parola autorevole, che guarisce …

Lasciamoci anche noi avvicinare, guarire da questo incontro …

Di seguito ritrovate come al solito le letture, i commenti, gli orari delle Celebrazioni ed il calendario che già contempla gli avvisi del mese di febbraio.

Continuano intanto le Benedizioni nelle case: trovate il calendario nella vostra buchetta della posta, in fondo alla Chiesa o cliccando qui https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2024/01/Calendario-Benedizioni-Pasquali-2024.pdf

Buona domenica a tutti!

28 Gennaio – IV Domenica per Annum

Dal libro del Deuterònomio (18,15-20)
Mosè parlò al popolo dicendo: «Il Signore, tuo Dio, susciterà per te, in mezzo a te, tra i tuoi fratelli, un profeta pari a me. A lui darete ascolto. Avrai così quanto hai chiesto al Signore, tuo Dio, sull’Oreb, il giorno dell’assemblea, dicendo: “Che io non oda più la voce del Signore, mio Dio, e non veda più questo grande fuoco, perché non muoia”. Il Signore mi rispose: “Quello che hanno detto, va bene. Io susciterò loro un profeta in mezzo ai loro fratelli e gli porrò in bocca le mie parole ed egli dirà loro quanto io gli comanderò. Se qualcuno non ascolterà le parole che egli dirà in mio nome, io gliene domanderò conto. Ma il profeta che avrà la presunzione di dire in mio nome una cosa che io non gli ho comandato di dire, o che parlerà in nome di altri dèi, quel profeta dovrà morire”».

Salmo 94Rit.: Ascoltate oggi la voce del Signore.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi (7,32-35)
Fratelli, io vorrei che foste senza preoccupazioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore; chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie, e si trova diviso! Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito; la donna sposata invece si preoccupa delle cose
del mondo, come possa piacere al marito. Questo lo dico per il vostro bene: non per gettarvi un laccio, ma perché vi comportiate degnamente e restiate fedeli al Signore, senza deviazioni.

Dal Vangelo secondo Marco (1,21-28)
In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafàrnao,] insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò
a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.

Puoi ascoltare il vangelo al link: https://www.lachiesa.it/liturgia/allegati/mp3/BO040.mp3

Papa Francesco – Angelus del 31.1.2021

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
L’odierno brano evangelico (cfr Mc 1,21-28) racconta una giornata-tipo del ministero di Gesù,
in particolare si tratta di un sabato, giorno dedicato al riposo e alla preghiera, la gente andava
in sinagoga. Nella sinagoga di Cafarnao, Gesù legge e commenta le Scritture. I presenti sono
attirati dal suo modo di parlare; la loro meraviglia è grande perché dimostra un’autorità
diversa da quella degli scribi (v. 22). Inoltre, Gesù si rivela potente anche nelle opere. Infatti,
un uomo nella sinagoga gli si rivolta contro interpellandolo come l’Inviato di Dio; Lui
riconosce lo spirito maligno, gli ordina di uscire da quell’uomo e così lo scaccia (vv. 23-26).
Si vedono qui i due elementi caratteristici dell’azione di Gesù: la predicazione e l’opera
taumaturgica di guarigione: predica e guarisce. Entrambi tali aspetti risaltano nel brano
dell’evangelista Marco, ma il più evidenziato è quello della predicazione; l’esorcismo viene
presentato a conferma della sua singolare “autorità” e del suo insegnamento. Gesù predica
con autorità propria, come chi possiede una dottrina che trae da sé, e non come gli scribi che
ripetevano tradizioni precedenti e leggi tramandate. Ripetevano parole, parole, parole,
soltanto parole – come cantava la grande Mina –. Erano così: soltanto parole. Invece in Gesù,
la parola ha autorità, Gesù è autorevole. E questo tocca il cuore. L’insegnamento di Gesù ha
la stessa autorità di Dio che parla; infatti, con un solo comando libera facilmente l’ossesso dal
maligno e lo guarisce. Perché? Perché la sua parola opera quello che dice. Perché Egli è il
profeta definitivo. Ma perché dico questo, che è il profeta definitivo? Ricordiamo la promessa
di Mosè. Mosè dice: “Dopo di me, tempo avanti, verrà un profeta come me – come me! – che
vi insegnerà” (cfr Dt 18,15). Mosè annuncia Gesù come il profeta definitivo. Per questo [Gesù]
parla non con l’autorità umana, ma con quella divina, perché ha il potere di essere il profeta
definitivo, cioè il Figlio di Dio che ci salva, ci guarisce tutti.
Il secondo aspetto, quello delle guarigioni, mostra che la predicazione di Cristo è rivolta a
sconfiggere il male presente nell’uomo e nel mondo. La sua parola punta direttamente
contro il regno di Satana, lo mette in crisi e lo fa indietreggiare, lo obbliga ad uscire dal
mondo. Quell’ossesso – quell’uomo posseduto, ossesso – raggiunto dal comando del
Signore, viene liberato e trasformato in una nuova persona. Inoltre, la predicazione di Gesù
appartiene a una logica opposta a quella del mondo e del maligno: le sue parole si rivelano
come lo sconvolgimento di un ordine sbagliato di cose. Il demonio presente nell’ossesso,
infatti, grida all’avvicinarsi di Gesù: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci?»
(v. 24). Queste espressioni indicano la totale estraneità tra Gesù e Satana: sono su piani
completamente diversi; tra loro non c’è nulla in comune; sono uno opposto all’altro. Gesù,
autorevole, che attira con la sua autorevolezza la gente, e anche il profeta che libera, il
profeta promesso che è il Figlio di Dio che guarisce. Ascoltiamo, noi, le parole di Gesù che
sono autorevoli? Sempre, non dimenticatevi, portate in tasca o nella borsa un piccolo
Vangelo, per leggerlo durante la giornata, per ascoltare quella parola autorevole di Gesù. E
poi, tutti abbiamo dei problemi, tutti abbiamo peccati, tutti abbiamo delle malattie spirituali.
Chiediamo a Gesù: “Gesù, tu sei il profeta, il Figlio di Dio, quello che è stato promesso per
guarirci. Guariscimi!”. Chiedere a Gesù la guarigione dei nostri peccati, dei nostri mali.
La Vergine Maria ha custodito sempre nel suo cuore le parole e i gesti di Gesù, e lo ha seguito
con totale disponibilità e fedeltà. Aiuti anche noi ad ascoltarlo e seguirlo, per sperimentare
nella nostra vita i segni della sua salvezza. servizio.

Link: http://Angelus, 31 gennaio 2021 | Francesco (vatican.va)

Zona Pastorale di Budrio

Orario Messe Festive

Prefestive: Pieve di Budrio ore 17:00, Cento ore 18:00
Festive: Prunaro ore 9:00, Pieve ore 9:30, Bagnarola e Maddalena ore 11:00 (a mesi alterni), Mezzolara ore 11:00, Vedrana ore 11:15

Per ulteriori informazioni e Orari Messe feriali visita il sito https://www.parrocchiedibudrio.it

CAMPO FAMIGLIE 2024 – 10-17 Agosto 

Scarica il volantino con tutte le informazioni e le modalità di prenotazione qui https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2024/01/CAMPO-FAMIGLIE-2024.pdf

Parrocchia San Lorenzo di Budrio

Per informazioni 051 800056 (ore 9-12) oppure info@sanlorenzobudrio.it

Carità
Per le OFFERTE utilizzare i seguenti conti correnti specificando l’intenzione:
• Parrocchia San Lorenzo: IBAN IT42K0200836640000001027986
• Parrocchia San Lorenzo – Caritas: IBAN IT86Z0707236640000000190889
• Parr. S. Lorenzo – Casa di Ospitalità Sant’Agata: IBAN IT97P0538736640000001047364

Orario invernale Messe e Funzioni religiose della Parrocchia

San Lorenzo – Festive: ore 18:00 S. Messa prefestiva, ore 8:00, 10:30, 18:00 S. Messe festive

Santuario dell’Olmo – Festiva: ore 9:00 S. Messa

San Lorenzo – Feriali: ore 8:00 Celebrazione delle Lodi – ore 8:30 S. Messa (martedì Adorazione) -ore 18:00 S. Messa

Calendario parrocchiale

Domenica 28 gennaio – IV Domenica del Tempo Ordinario – “Insegnava loro come uno che ha autorità”
Mercoledì 31 San Giovanni Bosco, presbitero
Venerdì 2 Presentazione del Signore – Festa
All’inizio delle Messe delle 8:30 e 18:00 Benedizione delle Candele
ore 20:30 in San Lorenzo Veglia di preghiera a conclusione del Corso di preparazione al Matrimonio
Sabato 3 Beato Gioacchino da Siena – OSM

Domenica 4 febbraio – V Domenica del Tempo Ordinario – 46° Giornata per la vita – “Guarì molti che erano affetti da varie malattie”
Lunedì 5 Sant’Agata, vergine e martire
ore 20:45 “Scomodi ma necessari” Incontro biblico
Martedì 6 Santi Paolo Miki e compagni, martiri
Sabato 10 Santa Scolastica, vergine

Domenica 11 febbraio – VI Domenica del Tempo Ordinario – 33° Giornata del malato –“La lebbra scomparve da lui ed egli fu guarito”
Lunedì 12 ore 19:30 Consiglio Pastorale Parrocchiale
Mercoledì 14 Mercoledì delle ceneri – Inizio della Quaresima
ore 8:00 Lodi, ore 8:30 e 20:30 Messa con imposizione delle Ceneri
Giovedì 15, Venerdì 16, Sabato 17 Triduo in preparazione alla Festa dei Sette Santi Fondatori dell’Ordine dei Servi di Maria
ore 8:00 Celebrazione “In lode dei Sette Santi”
Venerdì 16 ore 17:15 Via Crucis (continua tutti i venerdì di Quaresima)
Sabato 17 ore 17:15 Vespri cantati in onore dei Sette Santi Fondatori OSM

Domenica 18 febbraio – I Domenica di Quaresima – Sette Santi Padri Fondatori dei Servi di Maria – solennità
Giornata vocazionale OSM – “Gesù, tentato da Satana, è servito dagli angeli”