Avvisi S.Lorenzo – 28.11.2021

Carissimi,

con questa domenica 28 novembre prende avvio il Tempo Liturgico dell’Avvento che, come sappiamo, è un tempo di attesa e di preparazione alla venuta di Gesù.

Sarà il Vangelo di Luca ad accompagnarci in questo nuovo anno … ed il commento di questa settimana è di Fabio:

Gesù non intende suscitare spavento, ma ottenere esattamente l’opposto. La Bibbia, per descrivere una trasformazione radicale del mondo, è solita utilizzare immagini apocalittiche. In particolare, in questo brano si annuncia un ritorno al caos primordiale. Queste immagini usate da Gesù, che sembrano fare riferimento ad esplosioni di astri, in realtà parlano di ciò che accade oggi. Il messaggio del brano è che il mondo in cui viviamo, dominato dall’ingiustizia, dalle guerre … è giunto alla fine. Gesù invita quindi ad aprire il cuore alla speranza. In questa attesa il discepolo non si abbatte, ma rimane vigile con la preghiera, che ci permette di vedere con lo sguardo di Dio gli avvenimenti e di attendere il Figlio dell’uomo in piedi, senza timore. In questo Avvento sei Tu ad attenderci e non il contrario. La tua nascita infatti è già avvenuta, mentre la nostra è ancora in corso in questa apertura al Mistero, ossia alla venuta dell’impossibile. “Solo l’impossibile è reale”; al contrario, il possibile è solo la noia della ripetizione.

Buon tempo della sorpresa e dello stupore! Cosa si sta muovendo dentro di te in questo tempo della tua vita?

Di seguito trovate, oltre all’omelia di papa Francesco, anche gli avvisi relativi ad alcuni incontri di interesse generale:

  1. Mercoledì 1 dicembre alle ore 20:45, presso la sala ottagonale delle Torri dell’acqua, Incontro per scoprire la storia recente del Sudan – il Centro Missionario Diocesano (CMD), in collaborazione con la zona pastorale di Budrio e il nostro comune, organizza un incontro per scoprire la storia recente del Sudan. I relatori saranno padre Giuseppe Cavallini, neo direttore della rivista Nigrizia, e Amr Ali Elsadig Onsa, rifugiato e attivista politico sudanese.
  2. Domenica 5 dicembre ore 9-16, presso la Parrocchia di Vedrana, Ritiro per Giovani ed Adulti a cura dell’AC della Zona Pastorale (prenotazione entro il giorno 1.12.2021)

A tutti, buona Domenica e buon inizio dell’Avvento!

28 Novembre – I Domenica d’Avvento

Dal libro del profeta Geremìa (33,14-16)
Ecco, verranno giorni – oràcolo del Signore – nei quali io realizzerò le promesse di bene che ho fatto alla casa d’Israele e alla casa di Giuda.
In quei giorni e in quel tempo farò germogliare per Davide un germoglio giusto, che eserciterà il giudizio e la giustizia sulla terra.
In quei giorni Giuda sarà salvato e Gerusalemme vivrà tranquilla, e sarà chiamata: Signore-nostra-giustizia.

Salmo Responsoriale (dal salmo 145) – Rit.: A te, Signore, innalzo l’anima mia, in te confido.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési (3,12-4,2)
Fratelli, il Signore vi faccia crescere e sovrabbondare nell’amore fra voi e verso tutti, come sovrabbonda il nostro per voi, per rendere saldi i vostri cuori e irreprensibili nella santità, davanti a Dio e Padre nostro, alla venuta del Signore nostro Gesù con tutti i suoi santi. Per il resto, fratelli, vi preghiamo e supplichiamo nel Signore Gesù affinché, come avete imparato da noi il modo di comportarvi e di piacere a Dio – e così già vi comportate –, possiate progredire ancora di più. Voi conoscete quali regole di vita vi abbiamo dato da parte del Signore Gesù.

Dal Vangelo secondo Luca (21,25-28.34-36)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».

Papa Francesco – Angelus del 2 dicembre 2018

Cari fratelli e sorelle,
Oggi inizia l’Avvento, il tempo liturgico che ci prepara al Natale, invitandoci ad alzare lo sguardo e ad aprire il cuore per accogliere Gesù. In Avvento non viviamo solo l’attesa del Natale; veniamo invitati anche a risvegliare l’attesa del ritorno glorioso di Cristo – quando alla fine dei tempi tornerà –, preparandoci all’incontro finale con Lui con scelte coerenti e coraggiose. Ricordiamo il Natale, aspettiamo il ritorno glorioso di Cristo, e anche il nostro incontro personale: il giorno nel quale il Signore chiamerà.
In queste quattro settimane siamo chiamati a uscire da un modo di vivere rassegnato e abitudinario, e ad uscire alimentando speranze, alimentando sogni per un futuro nuovo.
Il Vangelo di questa domenica (cfr Lc 21,25-28.34-36) va proprio in tale direzione e ci mette in guardia dal lasciarci opprimere da uno stile di vita egocentrico o dai ritmi convulsi delle giornate. Risuonano particolarmente incisive le parole di Gesù: «State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso. […] Vegliate in ogni momento pregando» (vv. 34.36).
Stare svegli e pregare: ecco come vivere questo tempo da oggi fino a Natale. Stare svegli e pregare. Il sonno interiore nasce dal girare sempre attorno a noi stessi e dal restare bloccati nel chiuso della propria vita coi suoi problemi, le sue gioie e i suoi dolori, ma sempre girare intorno a noi stessi. E questo stanca, questo annoia, questo chiude alla speranza. Si trova qui la radice del torpore e della pigrizia di cui parla il Vangelo. L’Avvento ci invita a un impegno di vigilanza guardando fuori da noi stessi, allargando la mente e il cuore per aprirci alle necessità della gente, dei fratelli, al desiderio di un mondo nuovo. È il desiderio di tanti popoli martoriati dalla fame, dall’ingiustizia, dalla guerra; è il desiderio dei poveri, dei deboli, degli abbandonati. Questo tempo è opportuno per aprire il nostro cuore, per farci domande concrete su come e per chi spendiamo la nostra vita.
Il secondo atteggiamento per vivere bene il tempo dell’attesa del Signore è quello della preghiera. «Risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina» (v. 28), ammonisce il Vangelo di Luca. Si tratta di alzarsi e pregare, rivolgendo i nostri pensieri e il nostro cuore a Gesù che sta per venire. Ci si alza quando si attende qualcosa o qualcuno. Noi attendiamo Gesù, lo vogliamo attendere nella preghiera, che è strettamente legata alla vigilanza. Pregare, attendere Gesù, aprirsi agli altri, essere svegli, non chiusi in noi stessi. Ma se noi pensiamo al Natale in un clima di consumismo, di vedere cosa posso comprare per fare questo e quest’altro, di festa mondana, Gesù passerà e non lo troveremo. Noi attendiamo Gesù e lo vogliamo attendere nella preghiera, che è strettamente legata alla vigilanza.
Ma qual è l’orizzonte della nostra attesa orante? Ce lo indicano nella Bibbia soprattutto le voci dei profeti. Oggi è quella di Geremia, che parla al popolo duramente provato dall’esilio e che rischia di smarrire la propria identità. Anche noi cristiani, che pure siamo popolo di Dio, rischiamo di mondanizzarci e di perdere la nostra identità, anzi, di “paganizzare” lo stile cristiano. Perciò abbiamo bisogno della Parola di Dio che attraverso il profeta ci annuncia: «Ecco, verranno giorni nei quali io realizzerò le promesse di bene che ho fatto […]. Farò germogliare per Davide un germoglio giusto, che eserciterà il giudizio e la giustizia sulla terra» (33,14-15). E quel germoglio giusto è Gesù, è Gesù che viene e che noi attendiamo. La Vergine Maria, che ci porta Gesù, donna dell’attesa e della preghiera, ci aiuti a rafforzare la nostra speranza nelle promesse del suo Figlio Gesù, per farci sperimentare che, attraverso il travaglio della storia, Dio resta sempre fedele e si serve anche degli errori umani per manifestare la sua misericordia.

Calendario parrocchiale

Sabato 27 novembre
ore 15:00 Incontro per Adulti: Meditando il Vangelo della I Domenica di Avvento (continua ogni sabato di Avvento)
ore 16:30 Messa rivolta particolarmente ai genitori e ai ragazzi del Catechismo (continua ogni sabato)

Domenica 28 – I Domenica di Avvento
“La vostra liberazione è vicina” Giornata Missionaria dei Servi di Maria
ore 11:30 Battesimo di Nicole

Martedì 30  – Sant’Andrea, apostolo – Festa

Mercoledì 1 dicembre – ore 20:45, Torri dell’acqua, a cura del Centro Missionario Diocesano in collaborazione con Zona Pastorale e Comune di Budrio, Scopriamo la storia recente del Sudan (vedi spazio ZP)

Venerdì 3 San Francesco Saverio, sacerdote
ore 20:30 IV Incontro Corso di Preparazione al Matrimonio

Domenica 5 – II Domenica di Avvento
“Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio”
ore 9:00–16:00, parrocchia di Vedrana, Ritiro di Avvento per Giovani e Adulti (vedi spazio Zona Pastorale)
ore 11:30 Battesimo di Leonardo

Lunedì 6 – San Nicola, vescovo

Martedì 7 – Sant’Ambrogio, vescovo e dottore della Chiesa

Lunedì 6 e Martedì 7 – Triduo in preparazione alla Solennità dell’Immacolata

Mercoledì 8 – Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria – Messe come nei giorni festivi

Venerdì 10 – ore 20:45 Consiglio Pastorale Parrocchiale

Sabato 11 – ore 15:00 Confessione per i ragazzi della V elementare

Domenica 12 dicembre – III Domenica di Avvento
“E noi che cosa dobbiamo fare?”

Lunedì 13 – Santa Lucia, vergine e martire

Martedì 14 – San Giovanni della Croce, sacerdote e dottore della Chiesa

Giovedì 16 – Inizia la Novena in preparazione al Natale

Domenica 19 dicembre – IV Domenica di Avvento
“A che cosa devo che la madre del mio signore venga a me?”
ore 15:30 Preghiera con la Fraternità dell’Ordine Servi di Maria

Giovedì 23 – ore 21:00 Concerto di Natale della Corale Bellini