Proseguendo nell’ascolto del racconto del Vangelo di Marco, in questa XXVI domenica del Tempo Ordinario, vediamo Gesù, ormai decisamente in cammino verso Gerusalemme, intento ad istruire i discepoli in vista degli eventi ormai prossimi. Al centro del brano odierno sta la nota frase di Gesù: “Chi non è contro di noi è per noi”
Questa settimana è Maria Giulia ad introdurci alla comprensione del testo:
“Gesù ci invita a non chiuderci in noi stessi, nel nostro gruppo parrocchiale, di volontariato o di appartenenza religiosa.
Fare il bene dovrebbe prevalere sulla competizione e invidia.
Nessuno ha “l’esclusiva su Gesù”, ma tutti siamo chiamati ad essere collaboratori del Regno di Dio; ognuno a suo modo, con carismi e modalità diverse, ma tutti guardando Gesù.”
Di seguito, come di consueto, potete trovare il commento pronunciato da papa Francesco su questo stesso brano all’Angelus qualche anno fa insieme a tutte le notizie relative alle varie celebrazioni e agli appuntamenti delle prossime settimane, fra cui ricordiamo in particolare:
- la Veglia di preghiera “Sperare e agire con la creazione” di venerdì 4 ottobre
- l’annuncio della celebrazione solenne del nostro patrono San Lorenzo di domenica 13 ottobre in occasione della Festa del Ringraziamento
- ed i preparativi per la ripresa del Catechismo parrocchiale
Buona domenica
29 Settembre – XXVI Domenica per Annum
Dal libro dei Numeri (11,25-29)
In quei giorni, il Signore scese nella nube e parlò a Mosè: tolse parte dello spirito che era
su di lui e lo pose sopra i settanta uomini anziani; quando lo spirito si fu posato su di
loro, quelli profetizzarono, ma non lo fecero più in seguito. Ma erano rimasti due uomini
nell’accampamento, uno chiamato Eldad e l’altro Medad. E lo spirito si posò su di loro;
erano fra gli iscritti, ma non erano usciti per andare alla tenda. Si misero a profetizzare
nell’accampamento. Un giovane corse ad annunciarlo a Mosè e disse: «Eldad e Medad
profetizzano nell’accampamento». Giosuè, figlio di Nun, servitore di Mosè fin dalla sua
adolescenza, prese la parola e disse: «Mosè, mio signore, impediscili!». Ma Mosè gli
disse: «Sei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo del Signore e volesse il
Signore porre su di loro il suo spirito!».
Salmo 18 – Rit.: I precetti del Signore fanno gioire il cuore.
Dalla lettera di san Giacomo apostolo (5,1-6)
Ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le sciagure che cadranno su di voi! Le vostre
ricchezze sono marce, i vostri vestiti sono mangiati dalle tarme. Il vostro oro e il vostro
argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si alzerà ad accusarvi e divorerà le
vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni! Ecco, il salario
dei lavoratori che hanno mietuto sulle vostre terre, e che voi non avete pagato, grida, e
le proteste dei mietitori sono giunte alle orecchie del Signore onnipotente. Sulla terra
avete vissuto in mezzo a piaceri e delizie, e vi siete ingrassati per il giorno della strage.
Avete condannato e ucciso il giusto ed egli non vi ha opposto resistenza.
Dal Vangelo secondo Marco (9,38-43.45.47-48)
In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava
demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse:
«Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e
subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi.
Chiunque infatti vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di
Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa.
Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui
che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano
ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola,
anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti
è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo,
anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. E se il tuo occhio ti è motivo di
scandalo, gettalo via: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo,
anziché con due occhi essere gettato nella Geènna, dove il loro verme non muore e il
fuoco non si estingue».
Puoi ascoltare il vangelo al link: https://www.lachiesa.it/liturgia/allegati/mp3/BO260.mp3
Papa Francesco – Angelus del 30.9.2018
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Il Vangelo di questa domenica (cfr Mc 9,38-43.45.47-48) ci presenta uno di quei particolari
molto istruttivi della vita di Gesù con i suoi discepoli. Questi avevano visto che un uomo, il
quale non faceva parte del gruppo dei seguaci di Gesù, scacciava i demoni nel nome di Gesù,
e perciò volevano proibirglielo. Giovanni, con l’entusiasmo zelante tipico dei giovani, riferisce
la cosa al Maestro cercando il suo appoggio; ma Gesù, al contrario, risponde: «Non glielo
impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare
male di me: chi non è contro di noi è per noi» (vv. 39-40).
Giovanni e gli altri discepoli manifestano un atteggiamento di chiusura davanti a un
avvenimento che non rientra nei loro schemi, in questo caso l’azione, pur buona, di una
persona “esterna” alla cerchia dei seguaci. Invece Gesù appare molto libero, pienamente
aperto alla libertà dello Spirito di Dio, che nella sua azione non è limitato da alcun confine e
da alcun recinto. Gesù vuole educare i suoi discepoli, anche noi oggi, a questa libertà
interiore.
Ci fa bene riflettere su questo episodio, e fare un po’ di esame di coscienza. L’atteggiamento
dei discepoli di Gesù è molto umano, molto comune, e lo possiamo riscontrare nelle
comunità cristiane di tutti i tempi, probabilmente anche in noi stessi. In buona fede, anzi, con
zelo, si vorrebbe proteggere l’autenticità di una certa esperienza, tutelando il fondatore o il
leader dai falsi imitatori. Ma al tempo stesso c’è come il timore della “concorrenza” – e
questo è brutto: il timore della concorrenza –, che qualcuno possa sottrarre nuovi seguaci, e
allora non si riesce ad apprezzare il bene che gli altri fanno: non va bene perché “non è dei
nostri”, si dice. È una forma di autoreferenzialità. Anzi, qui c’è la radice del proselitismo. E la
Chiesa – diceva Papa Benedetto – non cresce per proselitismo, cresce per attrazione, cioè
cresce per la testimonianza data agli altri con la forza dello Spirito Santo.
La grande libertà di Dio nel donarsi a noi costituisce una sfida e una esortazione a
modificare i nostri atteggiamenti e i nostri rapporti. È l’invito che ci rivolge Gesù oggi. Egli ci
chiama a non pensare secondo le categorie di “amico/nemico”, “noi/loro”, “chi è dentro/chi è
fuori”, “mio/tuo”, ma ad andare oltre, ad aprire il cuore per poter riconoscere la sua presenza
e l’azione di Dio anche in ambiti insoliti e imprevedibili e in persone che non fanno parte della
nostra cerchia. Si tratta di essere attenti più alla genuinità del bene, del bello e del vero che
viene compiuto, che non al nome e alla provenienza di chi lo compie. E – come ci suggerisce
la restante parte del Vangelo di oggi – invece di giudicare gli altri, dobbiamo esaminare noi
stessi, e “tagliare” senza compromessi tutto ciò che può scandalizzare le persone più deboli
nella fede.
La Vergine Maria, modello di docile accoglienza delle sorprese di Dio, ci aiuti a riconoscere i
segni della presenza del Signore in mezzo a noi, scoprendolo dovunque Egli si manifesti,
anche nelle situazioni più impensabili e inconsuete. Ci insegni ad amare la nostra comunità
senza gelosie e chiusure, sempre aperti all’orizzonte vasto dell’azione dello Spirito Santo.
Link: http://Angelus, 30 settembre 2018 | Francesco (vatican.va)
Zona Pastorale di Budrio
Venerdì 4 ottobre 2024 ore 21 nella Chiesa di San Lorenzo di Budrio – Veglia di preghiera per il dono del Creato (scarica qui la locandina https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2024/09/tempo-del-creato-2024.pdf)
Orario Messe Festive
Prefestive: Pieve di Budrio ore 17:00, Cento ore 18:00, San Lorenzo ore 19:00
Festive: San Lorenzo ore 8:00, Olmo ore 9:00 (sospesa dal mese di luglio), Prunaro e Pieve ore 9:30, San Lorenzo ore 10:30, Bagnarola e Maddalena ore 11:00 (a mesi alterni), Mezzolara/Dugliolo ore 11:00, Vedrana ore 11:15, San Lorenzo ore 19:00
Per ulteriori informazioni e Orari Messe feriali visita il sito https://www.parrocchiedibudrio.it
Parrocchia San Lorenzo di Budrio
Per informazioni 051 800056 (ore 9-12) oppure info@sanlorenzobudrio.it
Carità
Per le OFFERTE utilizzare i seguenti conti correnti specificando l’intenzione:
• Parrocchia San Lorenzo: IBAN IT42K0200836640000001027986
• Parrocchia San Lorenzo – Caritas: IBAN IT86Z0707236640000000190889
• Parr. S. Lorenzo – Casa di Ospitalità Sant’Agata: IBAN IT97P0538736640000001047364
Calendario parrocchiale
Per tutto il mese di settembre alle ore 18:15 Corona alla Beata Vergine Addolorata
Sabato 21 San Matteo, apostolo – Festa
ore 16:00 Sacramento della Cresima amministrato da mons. Lino Pizzi
Domenica 22 settembre – XXV Domenica del Tempo Ordinario
“Tu sei il Cristo … Il Figlio dell’uomo deve molto soffrire”
Nella messa delle ore 10:30 Battesimo di Ambra e Cloe
Lunedì 23 San Pio da Pietrelcina, sacerdote
Venerdì 27 San Vincenzo De’ Paoli, sacerdote
Sabato 28 San Zama, protovescovo, e tutti i Santi Vescovi della Chiesa bolognese
Domenica 29 settembre – XXVI Domenica del Tempo Ordinario
“Tu sei il Cristo … Il Figlio dell’uomo deve molto soffrire”
Lunedì 30 San Girolamo, sacerdote e dottore della Chiesa
Martedì 1 ottobre Santa Teresa di Gesù Bambino, vergine e dottore della Chiesa
Mercoledì 2 Santi Angeli custodi
Giovedì 3 San Felice, vescovo – Chiesa di Bologna – Beata Maria Guadalupe Ricart Olmos, martire – OMS
Venerdì 4 San Petronio, vescovo e patrono città e diocesi di Bologna – Festa
ore 21:00, a conclusione del mese del Creato, “Sperare e agire con la creazione” Veglia di preghiera, promossa da Laudato sì e dall’AC
Sabato 5 San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia – Festa
ore 11:00 Matrimonio di Ambra e Luigi
Sabato 5 e domenica 6 L’Associazione Papa Giovanni XXIII sarà presente nel portico della Chiesa di S. Lorenzo per l’iniziativa “Un pasto al giorno”
Domenica 6 ottobre – XXVII Domenica del Tempo Ordinario “Darà in affitto la vigna ad altri contadini”
ore 9:00 Riprende la celebrazione della Messa al Santuario dell’Olmo
nella messa delle ore 10:30 in S. Lorenzo Battesimo di Olivia e Diego
Lunedì 7 Beata Vergine del Rosario
Incontri con i genitori dei bambini che frequenteranno il Catechismo parrocchiale:
• Lunedì 7 ore 20:30, classe II
• Martedì 8 ore 20:30, classe V
• Mercoledì 9 ore 20:30, classe IV
Domenica 13 ottobre XXVIII Domenica del Tempo Ordinario “Vendi quello che hai e seguimi”
La parrocchia festeggia in forma solenne il Patrono San Lorenzo “Se il chicco di grano muore, produce molto frutto”
A conclusione di Agribu, Giornata del Ringraziamento in collaborazione con ProLoco e associazioni degli Agricoltori
ore 10:25 sul sagrato della chiesa Benedizione dei trattori
ore 10:30 Messa solenne concelebrata, all’offertorio saranno presentati, insieme al pane e al vino, i prodotti della terra offerti dagli agricoltori, a seguire Pranzo comunitario
Martedì 15 Santa Teresa di Gesù, vergine e dottore della Chiesa
Giovedì 17 Sant’Ignazio di Antiochia, vescovo e martire
Venerdì 18 San Luca, evangelista – Festa – ore 20:30 Primo incontro del Corso di preparazione al Matrimonio
Domenica 20 ottobre – XXIX Domenica del Tempo Ord. – Giornata Missionaria mondiale
“Il Figlio dell’uomo è venuto per dare la propria vita in riscatto per molti”
nella Messa delle ore 10;30: Mandato ai catechisti ed Inizio Anno Catechistico 2024-2025