IV domenica di Pasqua, detta anche domenica del Buon Pastore …
Ma per la nostra Chiesa anche giornata dell’Ordinazione al presbiterato di fra Giacomo Malaguti, da qualche anno stabilmente a servizio in mezzo a noi: ci rallegriamo e lo accompagniamo con la nostra preghiera.
E, oltre alle informazioni sull’Ordinazione, idi seguito potete trovare le indicazioni per le letture e le informazioni relative agli orari delle Celebrazioni e agli avvisi più importanti, fra cui il calendario del mese di maggio con la Visita dell’Immagine della Madonna dell’Olmo.
Buona domenica
30 aprile – IV Domenica di Pasqua
Dagli Atti degli Apostoli (2,14.36-41)
Nel giorno di Pentecoste, Pietro con gli Undici si alzò in piedi e a voce alta parlò così: «Sappia con certezza tutta la casa d’Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso». All’udire queste cose si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?». E Pietro disse loro: «Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e riceverete il dono dello Spirito Santo. Per voi infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro». Con molte altre parole rendeva testimonianza e li esortava: «Salvatevi da questa
generazione perversa!». Allora coloro che accolsero la sua parola furono battezzati e quel giorno furono aggiunte circa tremila persone.
Salmo Responsoriale (22) – Rit.: Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla
Dalla prima lettera di san Pietro apostolo (2,20-25)
Carissimi, se, facendo il bene, sopporterete con pazienza la sofferenza, ciò sarà gradito davanti a Dio. A questo infatti siete stati chiamati, perché anche Cristo patì per voi, lasciandovi un esempio, perché ne seguiate le orme: egli non commise peccato e non si trovò inganno sulla sua bocca; insultato, non rispondeva con insulti, maltrattato, non minacciava vendetta, ma si affidava a colui che giudica con giustizia.
Egli portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, perché, non vivendo più per il peccato, vivessimo per la giustizia; dalle sue piaghe siete stati guariti. Eravate erranti come pecore, ma ora siete stati ricondotti al pastore e custode delle vostre anime.
Dal Vangelo secondo Giovanni (10,1-10)
In quel tempo, Gesù disse: «In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore. Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. E quando ha spinto fuori tutte le sue pecore, cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei». Gesù disse loro questa similitudine, ma essi non capirono di che cosa parlava loro. Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità io vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo. Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza».
Papa Francesco – Angelus 7.5.2017
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Nel Vangelo di questa domenica (cfr Gv 10,1-10), detta “la domenica del buon pastore”, Gesù si presenta con due immagini che si completano a vicenda. L’immagine del pastore e l’immagine della porta dell’ovile. Il gregge, che siamo tutti noi, ha come abitazione un ovile che serve da rifugio, dove le pecore dimorano e riposano dopo le fatiche del cammino. E l’ovile ha un recinto con una porta, dove sta un guardiano. Al gregge si avvicinano diverse persone: c’è chi entra nel recinto passando dalla porta e chi «vi sale da un’altra parte» (v. 1). Il primo è il pastore, il secondo un estraneo, che non ama le pecore, vuole entrare per altri interessi. Gesù si identifica col primo e manifesta un rapporto di familiarità con le pecore, espresso attraverso la voce, con cui le chiama e che esse riconoscono e seguono (cfr v. 3). Lui le chiama per condurle fuori, ai pascoli erbosi dove trovano buon nutrimento.
La seconda immagine con cui Gesù si presenta è quella della «porta delle pecore» (v. 7). Infatti dice: «Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato» (v. 9), cioè avrà la vita e l’avrà in abbondanza (cfr v. 10). Cristo, Buon Pastore, è diventato la porta della salvezza dell’umanità, perché ha offerto la vita per le sue pecore.
Gesù, pastore buono e porta delle pecore, è un capo la cui autorità si esprime nel servizio, un capo che per comandare dona la vita e non chiede ad altri di sacrificarla. Di un capo così ci si può fidare, come le pecore che ascoltano la voce del loro pastore perché sanno che con lui si va a pascoli buoni e abbondanti. Basta un segnale, un richiamo ed esse seguono, obbediscono, si incamminano guidate dalla voce di colui che sentono come presenza amica, forte e dolce insieme, che indirizza, protegge, consola e medica.
Così è Cristo per noi. C’è una dimensione dell’esperienza cristiana che forse lasciamo un po’ in ombra: la dimensione spirituale e affettiva. Il sentirci legati da un vincolo speciale al Signore come le pecore al loro pastore. A volte razionalizziamo troppo la fede e rischiamo di perdere la percezione del timbro di quella voce, della voce di Gesù buon pastore, che stimola e affascina. Come è capitato ai due discepoli di Emmaus, cui ardeva il cuore mentre il Risorto parlava lungo la via. È la meravigliosa esperienza di sentirsi amati da Gesù. Fatevi la domanda: “Io mi sento amato da Gesù? Io mi sento amata da Gesù?”. Per Lui non siamo mai degli estranei, ma amici e fratelli. Eppure non è sempre facile distinguere la voce del pastore buono. State attenti. C’è sempre il rischio di essere distratti dal frastuono di tante altre voci. Oggi siamo invitati a non lasciarci distogliere dalle false sapienze di questo mondo, ma a seguire Gesù, il Risorto, come unica guida sicura che dà senso alla nostra vita.
In questa Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni – in particolare per le vocazioni sacerdotali, perché il Signore ci mandi buoni pastori – invochiamo la Vergine Maria: Lei accompagni i dieci nuovi sacerdoti che ho ordinato poco fa. Ho chiesto a quattro di loro della diocesi di Roma di affacciarsi per dare la benedizione insieme a me. La Madonna sostenga con il suo aiuto quanti sono da Lui chiamati, affinché siano pronti e generosi nel seguire la sua voce.
Zona Pastorale di Budrio
Per Informazioni e Orari Messe visita il sito www.parrocchiedibudrio.it
Parrocchia San Lorenzo di Budrio
Per informazioni 051 800056 (ore 9-12) oppure info@sanlorenzobudrio.it
Per le OFFERTE utilizzare i seguenti conti correnti specificando l’intenzione:
• Parrocchia San Lorenzo: IBAN IT42K0200836640000001027986
• Parr. San Lorenzo – Caritas: IBAN IT86Z0707236640000000190889
• Parrocchia San Lorenzo – Casa Sant’Agata: IBAN IT97P0538736640000001047364
Caritas
AVVISO: La Caritas parrocchiale cerca abiti primavera/estate per neonati, bambini/e, ragazzi/e.
Ritiro nella sede di via Donati 6 (Ex Pretura) – Sabati 1, 8, 22, 29 aprile e 6 maggio. Orario: 9:00 – 12:00
Calendario parrocchiale
Sabato 29 aprile – S. Caterina da Siena, vergine e dottore d. Chiesa, Patrona d’Italia e d’Europa
ore 17:00 Ordinazione Presbiterale di fra Giacomo Malaguti conferita da SE il Cardinale Matteo Maria Zuppi
Domenica 30 aprile – IV Domenica di Pasqua
ore 15:30 Battesimo di Mattia
Lunedì 1 maggio – San Giuseppe lavoratore
ore 18:00, chiesa di Sant’Agata, Concerto della Corale Bellini
Martedì 2 maggio – Sant’Atanasio
Mercoledì 3 maggio – Santi Filippo e Giacomo, apostoli – Festa
Giovedì 4 maggio – San Pellegrino Laziosi OSM – Festa
Sabato 6 maggio
ore 15:00 Seminario Bologna, Incontro dei Cresimandi e dei Genitori
ore 15:00 Prima Confessione dei ragazzi della III elementare
Domenica 7 maggio – V Domenica di Pasqua
Nella Messa delle ore 10:30 Battesimo di Gaia
Mercoledì 10 maggio – Beato Nicolò Albergati, vescovo – Chiesa di Bologna
Venerdì 12 maggio – Beato Francesco da Siena – OSM
ore 20:00 Confessione per i ragazzi di Prima Comunione e loro familiari (I)
Settimana della presenza a Budrio dell’immagine della Beata Vergine dell’Olmo
Sabato 13 maggio – ore 20:30 Accoglienza dell’Immagine a Villa Sarti-Parisini – Processione verso la chiesa di San Lorenzo percorrendo le vie Martiri Antifascisti e Bissolati
ore 21:00 Messa davanti all’Immagine Beata Vergine dell’Olmo e Prima Messa in San Lorenzo di padre Giacomo Malaguti
NB: non ci sarà la messa delle ore 19:00
Domenica 14 maggio – VI Domenica di Pasqua
Messe in San Lorenzo ore 8:00, 9:00 e 19:00
ore 11:15 Messa di Prima Comunione (I turno)
Lunedì 15 maggio
ore 8:00 Lodi, ore 8:30 e 19:00 Messa
ore 20:30 L’Immagine della Beata Vergine dell’Olmo sarà portata processionalmente alla Scuola Materna Sacro Cuore percorrendo le vie
Bissolati, Beroaldi, Gramsci, D’Ormea e, al ritorno, le vie Massarenti, papa Giovanni XXIII, Beroaldi e Bissolati
Martedì 16 maggio
ore 8:00 Lodi, ore 8:30 e 19:00 Messa
ore 20:30 L’Immagine della Beata Vergine dell’Olmo sarà portata in forma privata alla Chiesa delle Creti; a seguire preghiera e Benedizione
Mercoledì 17 maggio
ore 8:00 Lodi, ore 8:30 e 19:00 Messa
ore 20:30 L’Immagine della Beata Vergine dell’Olmo sarà portata processionalmente in piazza Antonio da Budrio nei pressi della Casa Protetta S. Domenico, percorrendo le vie Bissolati, Saffi, XX settembre, Garibaldi e, al ritorno, via Marconi e p.zza Filopanti
Giovedì 18 maggio
Solennità della Beata Vergine di San Luca, patrona della diocesi di Bologna
Giornata dei Servi di Maria,
ore 8:00 Lodi, ore 8:30 e 19:00 Messa
L’Immagine della Beata Vergine dell’Olmo sosterà nella chiesa di S. Lorenzo
Venerdì 19 maggio
ore 8:00 Lodi, ore 8:30 e 19:00 Messa, ore 18:30 Unzione degli Infermi
ore 20:00 Confessione per i ragazzi di Prima Comunione e loro familiari (II)
L’Immagine della Beata Vergine dell’Olmo sosterà nella chiesa di S. Lorenzo
Sabato 20 maggio
ore 8:00 Lodi, ore 8:30 Messa del giorno
ore 15:30 a Vedrana, Incontro dei Cresimandi della Zona Pastorale di Budrio
ore 15:30 Battesimo di Alessandro
ore 17:00 Affidamento dei bambini alla Madonna
ore 19:00 Messa Prefestiva con ricordo degli anniversari di Matrimonio
Domenica 21 maggio – Ascensione del Signore
Messe in San Lorenzo ore 8:00, 9:00 e 19:00
ore 11:15 Messa di Prima Comunione (II turno)
ore 16:15 Rosario ore 17:00 Processione conclusiva delle Celebrazioni per la Beata Vergine dell’Olmo percorrendo le vie Bissolati, Martiri Antifascisti fino alla Villa Sarti-Parisini, Preghiera e Benedizione, poi l’Immagine rientrerà al Santuario dell’Olmo in forma privata; nel chiostro parrocchiale – Serata in allegria
25, 26, 27 maggio ore 20:30, al Santuario dell’Olmo, Rosario
Venerdì 26 maggio – San Filippo Neri
Sabato 27 maggio – ore 16:00 Passeggiata all’Olmo dei Ragazzi del Catechismo ore 18:00 Messa
Domenica 28 maggio – Pentecoste – Festa della Beata Vergine dell’Olmo
Nella Messa delle ore 10:30 Battesimo di Elisa
ore 11:00 Messa al Santuario della Beata Vergine dell’Olmo con la partecipazione della Corale Bellini
ore 17:30 Rosario, a seguire Processione e Benedizione
Mercoledì 31 maggio – Festa della Visitazione di Maria a Elisabetta
ore 20:30, alla chiesa delle Creti, Rosario, ore 21:00 Messa
NB: in San Lorenzo non ci sarà la messa delle ore 19:00