Avvisi S.Lorenzo – Solennità di Cristo Re – 21.11.2021

Carissimi,

la XXXIV ed ultima Domenica del Tempo Ordinario è anche la Solennità di Cristo, Re dell’universo

In questo domenica il Vangelo di Marco, che ci ha accompagnato per tutto questo Anno liturgico, si congeda cedendo nuovamente il passo al Vangelo di Giovanni che ci propone il noto dialogo tra Gesù e Pilato

Il commento è di Giorgio:

Uccidere o dare la vita: qual è il vero potere? Ciascuno di noi ha il potere di giudicare, di assolvere o condannare, le nostre azioni non sono mai solo nostre, le nostre parole non sono mai senza effetto. (Siracide 28,18: La spada uccide tante persone, ma ne uccide più la lingua che la spada). Facile è affermare che nell’incontro con Gesù, Pilato non ha fatto una bella figura, più difficile è ammettere di essere, molte volte, noi stessi Pilato. Pilato è l’uomo che non vuole mai compromettersi: prendetevela voi questa fatica di decidere! Pilato è l’uomo che pensa di salvarsi demandando ad altri il fare il primo passo. Pilato è l’uomo scettico per il quale non c’è differenza: non c’è nulla di vero e nulla di falso. Pilato è l’uomo chiuso nel suo cinismo: nulla gli interessa, non c’è niente per cui valga la pena spendersi, è l’uomo per il quale tutto è uguale: cosa sarà mai la verità? Pilato è l’uomo che davanti al rischio del flop, del rovinarsi la carriera, ha paura, ma con il suo silenzio consegna l’innocente: Lo consegnò perché fosse crocifisso! Gesù, oggi come ieri è “l’ospite scomodo” perché ci chiede: “Tu da che parte stai?” Gesù è l’uomo che si compromette, ha il coraggio della verità. Non nasconde la sua identità: sì, io sono Re! Gesù è l’uomo che si sottrae alla logica del “fanno tutti così”, di avere l’approvazione della folla! Non ha paura di essere fuori dal coro: Questo è essere potenti! Quanti Pilato, oggigiorno hanno assunto come normale l’incoerenza tra le parole e le azioni. E io?  Cerco la verità?  Accetto o fuggo dalle mie responsabilità?

Di seguito, oltre all’omelia di papa Benedetto, trovate anche gli avvisi relativi ad alcuni incontri di interesse generale:

  1. Mercoledì 1 dicembre alle ore 20:45, presso la sala ottagonale delle Torri dell’acqua, Incontro per scoprire la storia recente del Sudan
  2. Domenica 5 dicembre ore 9-16, presso la Parrocchia di Vedrana, Ritiro per Giovani ed Adulti a cura dell’AC della Zona Pastorale (prenotazione entro il giorno 1.12.2021)

A tutti, buona Domenica e buona settimana

Solennità di Cristo Re

Dal libro del profeta Daniele (7,13-14)

Guardando nelle visioni notturne, ecco venire con le nubi del cielo uno simile a un figlio d’uomo; giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui. Gli furono dati potere, gloria e regno; tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano: il suo potere è un potere eterno, che non finirà mai, e il suo regno non sarà mai distrutto.

Salmo Responsoriale (dal salmo 145) – Rit.: Il Signore regna, si riveste di splendore.

Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo (1,5-8)

Gesù Cristo è il testimone fedele, il primogenito dei morti e il sovrano dei re della terra. A Colui che ci ama e ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue, che ha fatto di noi un regno, sacerdoti per il suo Dio e Padre, a lui la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen. Ecco, viene con le nubi e ogni occhio lo vedrà, anche quelli che lo trafissero, e per lui tutte le tribù della terra si batteranno il petto. Sì, Amen! Dice il Signore Dio: Io sono l’Alfa e l’Omèga, Colui che è, che era e che viene, l’Onnipotente!

Dal Vangelo secondo Giovanni (18,33-37)

In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me. Che cosa hai fatto?». Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».

Papa Benedetto XVI – Angelus – 25 novembre 2012

Cari fratelli e sorelle,

Oggi la Chiesa celebra Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo. Questa solennità è posta al termine dell’anno liturgico e riassume il mistero di Gesù «primogenito dei morti e dominatore di tutti i potenti della terra» (Orazione Colletta Anno B), allargando il nostro sguardo verso la piena realizzazione del Regno di Dio, quando Dio sarà tutto in tutti (cfr 1 Cor 15,28). San Cirillo di Gerusalemme afferma: «Noi annunciamo non solo la prima venuta di Cristo, ma anche una seconda molto più bella della prima. La prima, infatti, fu una manifestazione di patimento, la seconda porta il diadema della regalità divina; … nella prima fu sottoposto all’umiliazione della croce, nella seconda è attorniato e glorificato da una schiera di angeli» (Catechesis XV,1 Illuminandorum, De secundo Christi adventu: PG 33, 869 A). Tutta la missione di Gesù e il contenuto del suo messaggio consistono nell’annunciare il Regno di Dio e attuarlo in mezzo agli uomini con segni e prodigi. «Ma – come ricorda il Concilio Vaticano II – innanzitutto il Regno si manifesta nella stessa persona di Cristo» (Cost. Lumen Gentium 5), che lo ha instaurato mediante la sua morte in croce e la sua risurrezione, con cui si è manifestato quale Signore e Messia e Sacerdote in eterno. Questo Regno di Cristo è stato affidato alla Chiesa, che ne è «germe» ed «inizio» e ha il compito di annunciarlo e diffonderlo tra tutte le genti, con la forza dello Spirito Santo (cfr ibid.). Al termine del tempo stabilito, il Signore consegnerà a Dio Padre il Regno e gli presenterà tutti coloro che hanno vissuto secondo il comandamento dell’amore.

Cari amici, tutti noi siamo chiamati a prolungare l’opera salvifica di Dio convertendoci al Vangelo, ponendoci con decisione al seguito di quel Re che non è venuto per essere servito ma per servire e per dare testimonianza alla verità (cfr Mc 10,45; Gv 18,37) …

 

Mercoledì 1 dicembre alle ore 20:45, presso la sala ottagonale delle Torri dell’acqua,

il Centro Missionario Diocesano (CMD), in collaborazione con la zona pastorale di Budrio e il nostro comune,

organizza un incontro per scoprire la storia recente del Sudan.

I relatori saranno padre Giuseppe Cavallini, neo direttore della rivista Nigrizia, e Amr Ali Elsadig Onsa, rifugiato e attivista politico sudanese.

Perché proprio il Sudan?

L’11 aprile 2019, dopo oltre 4 mesi di proteste non violente il dittatore Omar al Bashir al potere da 30 anni è stato rimosso ed è iniziato un complesso e delicatissimo processo democratico. Ma nelle scorse settimane i militari hanno fatto un colpo di stato; da allora la gente sciopera, protesta e muore assassinata. Conoscere questa realtà ci è utile per stimare, voler bene e apprezzare un popolo che lotta per la sua libertà ritenendo il pane della democrazia più importante dello stesso pane quotidiano.

Calendario parrocchiale

Sabato 20 ore 16:30 Messa rivolta particolarmente ai genitori e ai ragazzi del Catechismo (continua ogni sabato)
Domenica

21 novembre

Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo

Tu lo dici: io sono re

ore 11:30 Battesimo di Luca

ore 15:30 Incontro di spiritualità con la Fraternità Servi Maria

Lunedì 22 Santa Cecilia, martire
Mercoledì 24 Santi Andrea Dunc Lac e compagni, martiri
Domenica

28 novembre

I Domenica di Avvento

La vostra liberazione è vicina

Giornata Missionaria dei Servi di Maria

ore 11:30 Battesimo di Nicole

Martedì 30 Sant’Andrea, apostolo – Festa
Mercoledì 1 ore 20:45, Torri dell’acqua, a cura del Centro Missionario Diocesano in collaborazione con Zona Pastorale e Comune di Budrio, Scopriamo la storia recente del Sudan (vedi spazio ZP)
Venerdì 3 San Francesco Saverio, sacerdote

ore 20:30 IV Incontro Corso di Preparazione al Matrimonio

Domenica

5 dicembre

II Domenica di Avvento

Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio

ore 9:00–16:00, parrocchia di Vedrana, Ritiro di Avvento per Giovani e Adulti (vedi spazio Zona Pastorale)

Martedì 7 Sant’Ambrogio, vescovo e dottore della Chiesa
Mercoledì 8 Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria

Messe come nei giorni festivi

Venerdì 10 ore 20:45 Consiglio Pastorale Parrocchiale
Domenica

12 dicembre

III Domenica di Avvento

E noi che cosa dobbiamo fare?

Lunedì 13 Santa Lucia, vergine e martire
Martedì 14 San Giovanni della Croce, sacerdote e dottore della Chiesa
Domenica

19 dicembre

IV Domenica di Avvento

“A che cosa devo che la madre del mio signore venga a me?”