Gli auguri di Natale del Cardinale Arcivescovo a tutta la Diocesi al microfono del direttore
dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, Alessandro Rondoni.
«Il Natale – afferma l’Arcivescovo nel messaggio di auguri natalizi – è la speranza che entra
nella vita degli uomini perché non vivano al buio, consapevoli che davanti a loro c’è il Signore.
Auguro a tutti un Natale pieno di luce per il futuro in un momento dove sono presenti tante tenebre
che portano a chiuderci nel presente. Per il 2025 spero nella pace, a partire dai luoghi nei quali lo
scontro è più forte e perché l’anno nuovo sia davvero quello della concordia ad incominciare
dall’Ucraina e dalla Terra Santa».
Domenica 29 dicembre alle 15.30 avrà inizio la Messa stazionale che prevede, dopo i riti
introitali, la processione alla Cattedrale (scarica la locandina https://www.parrocchiedibudrio.it/wp-content/uploads/2024/12/locandina-apertura-giubileo-2025-bologna.png)
Come disposto da Papa Francesco nella Bolla di indizione del Giubileo 2025, l’Anno Santo si aprirà
nelle singole diocesi di tutto il mondo con una specifica celebrazione.
Pertanto domenica 29 dicembre 2024 alle ore 15 siamo convocati nella Basilica di S. Petronio
dove alle 15,30 avrà inizio la Solenne Messa stazionale che prevede dopo i riti introitali, la
processione alla Cattedrale, il solenne ingresso, e il proseguimento della celebrazione con i vari riti
stabiliti. Guiderà la processione la venerata immagine del Crocifisso realizzato dal Beato Bartolomeo
Maria dal Monte e da lui utilizzato nelle Missioni al popolo di cui è stato ispirato predicatore e
animatore. La croce rimarrà poi esposta alla venerazione per tutto l’anno giubilare nella cappella del
Battistero della Cattedrale.
A motivo della straordinarietà dell’evento si chiede che nel pomeriggio e serata di Domenica 29
dicembre non vi siano altre celebrazioni eucaristiche o di altro genere in tutta la Diocesi, per
favorire la partecipazione del clero e almeno delle rappresentanze delle singole comunità della
diocesi. Non sarà certo possibile che tutti partecipino di persona, ma il segno di una celebrazione
unica che comporta per tutti un adeguamento di orari e di organizzazione può essere un messaggio
efficace se ben spiegato e compreso. Nelle prossime settimane in ogni comunità si dia notizia ai
fedeli affinché chi non può partecipare alla celebrazione diocesana, si orienti alla messa domenicale
il sabato pomeriggio o la mattina della domenica.
Nel corso della celebrazione verranno richiamati i luoghi giubilari fissati nella diocesi come mete
di pellegrinaggio, oltre alla Cattedrale, come già annunciato nella Nota Pastorale per l’anno 2024-25.
Essi sono: i santuari della Beata Vergine di S. Luca, Boccadirio, Campeggio, Poggio di Castel S.
Pietro, il Santuario di S. Clelia alle Budrie, il Santuario del Ss. Crocifisso di Pieve di Cento, il Villaggio
Pastor Angelicus di Tolè e i luoghi della Memoria di Monte Sole. L’ufficio liturgico ha predisposto un
Palinsesto per il pellegrinaggio e le relative celebrazioni che le singole comunità o gruppi vorranno
predisporre e svolgere in quei luoghi.
L’Anno di Grazia del Signore ci renda pellegrini di Speranza perché si diffonda nel mondo la gioia e
la pace di Gesù nostro Redentore.
I Vicari Generali