Cari amici,
approfitto della Solennità del Santo Natale per augurarvi ogni bene e per ringraziarvi dal profondo del cuore.
Sento proprio il dovere di farmi vivo per tutto quello che mi avete comunicato: tanto affetto, tanti ringraziamenti, tante belle cose che sento di non meritare, almeno in maniera così esagerata.
Siete stati esagerati in tutto, dalle feste di commiato, agli aiuti di trasferimento, alle lettere di ringraziamento, alle visite che mi avete fatto, ecc. inutile dirvi che è stato tutto gradito.
Vi ho sempre in mente, e non sta a voi ringraziare me, ma sono io in debito.
Vi ringrazio per tutto questo, ma anche per il fatto che non mi avete lasciato solo e questo è stato ed è un grande sostegno.
Ho sempre in mente i vostri volti e sento sempre il calore della vostra amicizia.
Le relazioni sono essenziali per rimanere vivi e mi auguro che in qualche modo ci sia sempre questo filo che ci unisce.
Non so quanti leggeranno questo mio scritto, ma a tutti, proprio a tutti, auguro un Felice Natale e che tutti voi possiate essere sempre gioiosi.
Buon Natale!
padre Antonio Bai